Un’unità militare permanentemente in estrema allerta in grado di entare in azione subito, ogni volta che ve ne sia bisogno e una crisi si profili all’orizzonte: è questa la nuova struttura di Rapid Reaction Force che la Nato dovrebbe varare in Galles questa settimana, come anticipato alla stampa dal segretario dell’alleanza Anders Fogh Rasmussen.
Citato dal Wall Street Journal, Rasmussen ha evocato una forza capace di viaggiare leggera e colpire duro, una struttura in grado di reagire in tempi rapidissimi, con tempi d’avviso davvero minimi. La Nato dispone già di una Response Force, naturalmente, ma nelle intenzione di Rasmussen e degli altri responsabili dell’Allenza è necessario fare un passo ulteriore mettendo in campo appunto una nuova struttura, più rapida, elastica ed efficace.