Non c’è bisogno di fare il giro del mondo, di avventurarsi in chissà quale angolo del pianeta, di sognare luoghi lontani ed esotici. Basta scegliere i propri desideri, e bastano pochi chilometri (e pochi euro) per esaudirli. E spesso ci si rende conto che la vacanza da sogno è più a portata di mano di ciò che si pensa.
Le suggestioni per le vacanze invernali, in particolare il Natale, non sono poche. E ce n’è per tutti i gusti.
CALDO – Ovviamente le temperature rigide del mese di dicembre in gran parte d’Italia inducono i più freddolosi a sognare sole e caldo. Pensando alle mete più comode e vicine, per chi volesse il mare ci sarebbe il meraviglioso Egitto con la sua barriera corallina e i suoi tesori di arte e storia. Ma quest’anno, meglio evitare. In compenso salgono le quotazioni dei vicini di casa di Israele, che a dispetto di prezzi non esattamente economici, si raggiunge con lo stesso tempo (circa 4 ore di volo) e offre insospettabili spiaggie, temperature miti e bellezze naturali. Una destinazione poco inflazionata, ma che sta iniziando ad andare di moda (http://goisrael.it).
Ma il caldo può significare qualcosa di più del mare. Può significare anche la magia del deserto nordafricano, in particolare il magnifico Sahara marocchino. Lì oltre a trovare il caldo si ritova anche se stessi: si usa parlare infatti adesso di “Desert Therapy”. Romantico, come nel film “Un thè au Sahara” di Bernardo Bertolucci, comico-avventuroso, come nel “Marrakech Express” di Gabriele Salvatores, o ancora incantevole, come nel libro di Paul Bowles “Il tè nel deserto”. Insomma, davvero per tutti i gusti. Per salire sul primo cammello: www.visitmorocco.com.
MONTAGNA – C’è chi invece l’inverno se lo vuole godere fino in fondo, con tutte le sue caratteristiche: freddo, neve, ghiaccio, scenari di alta montagna. Colore predominante: il bianco. E qui, basta non allontanarsi troppo dall’Italia. Ma senza neanche appiattirsi al solito skipass e discesa in sci. Magari farsi trascinare da qualche nuova tendenza, visto che c’è. Secondo gli operatori turistici, il più grande cambiamento del turismo invernale è e sarà anche quest’anno la riscoperta delle ciaspole. Percorsi defilati rispetto a quelli soliti da sci alpino, perfetti per praticare le mitiche ciaspolade o anche lo sci di fondo. Questo accade in particolare a Livigno, con i suoi 30 km di piste e la famosa scuola di sci per fondisti, ma anche nella vicina Francia, a pochi passi da Torino. A Livigno, nel mese di dicembre c’è anche la promozione “Shopping natalizio”, per accontentare anche la signora: un weekend per due persone a 80 euro ciascuno.
Ma spostandoci verso est troviamo una delle regine delle alpi, Bormio, con la Card Bormio Pass che raggruppa sci, terme e bagni (i famosi bagni all’aperto di Bormio, con splendida vista sulla valle). La tessera è personalizzabile, si parte da 128 euro (www.turismo.regione.lombardia). Infine, le solite Dolomiti, con la Val di Fassa che offre il pacchetto-lancio della stagione: “Pronti, attenti, scìa” (www.fassa.com).
PIACERI – Altrimenti restano i piaceri dei sensi: del corpo, della mente, e del palato. E in Lombardia abbiamo l’eccellenza della vacanza “rigenerante”. Il Lefay Resort & Spa, a Gargnano, sul Lago di Garda, ha queste credenziali: il Green Globe, prestigiosa certificazione di gestione eco-sostenibile, il Condè Nast Johansens “Excellence Award” come migliore Spa europea e lo SpaFinder Reader’s Choice Award come miglior Spa italiana. Volete rinascere? Lì c’è tutto: hammam di design, piscina esterna che sei praticamente sopra il cielo, e persino le tisane personalizzate e i trattamenti misti di medicina occidentale e orientale.
E per stuzzicare un po’ anche i piaceri del palato? Beh, sarebbe proprio da viziati pretenderlo. Ma volendo, c’è anche quello. Sempre dietro l’angolo, a Ginevra, dove le coppiette romantiche possono prenotare lo Sweet Celebrations, all’Hotel Mandarin Oriental. Le celebrazioni della dolcezza… già perchè qui oltre a Spa, massaggi, piscina e quant’altro, presso il ristorante “Le Sud” è previsto anche il gran finale: il maitre chocolatier Paul Bocuse che per l’occasione offre la sua pregiatissima torta al cioccolato. Da leccarsi i baffi.