Dal Quirinale arriva il no definitivo alla possibilità di un Napolitano bis. Il Capo dello Stato “ha da tempo pubblicamente indicato le ragioni istituzionali e personali per cui non ritiene sia ipotizzabile una riproposizione del suo nome per la Presidenza della Repubblica“, si legge in una nota del Colle.
Ormai al termine del settenato, Napolitano “apprezza e ringrazia, nel loro significato di espressione di fiducia nei suoi confronti, dichiarazioni di varie personalità a favore di una sua eventuale ricandidatura – prosegue la nota -. Ma al Parlamento in seduta comune con i rappresentanti delle Regioni spetterà eleggere un nuovo Presidente della Repubblica e rispetto a ciò ogni ipotesi appare oggi prematura. Dal canto suo, il Presidente Napolitano non può che confermare le posizioni già espresse nel modo più limpido e netto”.
L’ultima “personalità” ad aver proposto la riconferma per altri sette anni di Giorgio Napolitano era stato il premier uscente, Mario Monti: “Io un candidato ce l’ho – aveva detto ieri il Professore -. Non è donna e conosce bene quel palazzo dove ha esercitato l’altissima funzione di presidente ed è Giorgio Napolitano. Ne voterei la riconferma con vera gioia”.