«Auspico che si giunga alla scelta, come sempre nel passato, in un clima di discrezione e rispetto attorno ai nomi dei possibili candidati, anche per la riconosciuta qualità dei loro titoli di competenza ed esperienza». Si è espresso così Giorgio Napolitano riguardo alla nomina del governatore della Banca d’Italia in un comunicato diffuso nel pomeriggio dalla Presidenza della Repubblica.
Napolitano sottolinea che «le forzature politiche e le contrapposizioni personali non gioverebbero né alla serenità della decisione che spetta ai soggetti istituzionali indicati dalla legge, né a quel prestigio internazionale della Banca d’Italia che si è espresso nella nomina di Mario Draghi a Presidente della Bce e che va oggi tenuto al riparo da laceranti dispute sulla nomina del nuovo governatore».