La crescente popolarità del pop coreano in area asiatica, e soprattutto in Giappone, sta facendo la fortuna di molte società di talent scout, i cui profitti sono alle stelle.
Per esempio, Lee Soo-man, proprietario e maggior azionista di SM Entertainment, la società che rappresenta Girls’ Generation, Super Junior e altre band giovanili di successo, si è visto raddoppiare in valore la sua quota a 165,7 miliardi di won (equivalenti a 103 milioni di euro) in soli 12 mesi. Dietro le spalle di Lee Soo-man c’è Yang Hyun-suk, amministratore delegato di YG Entertainment che ha in portafoglio artisti famosi come Big Bang e 2NE1. YG Entertainment non è ancora quotata in Borsa, ma le sue azioni sono scambiate fuori mercato a circa 47mila won ad azione e la quota di Yang si aggira intorno agli 83,8 miliardi di won (52 milioni di euro).
Forte del successo ottenuto, YG Entertainment farà il suo ingresso nel mercato dei capitali entro la fine dell’anno.
http://english.chosun.com/site/data/html_dir/2011/09/22/2011092200836.html