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Musei aperti domenica 1 settembre. Occasione straordinaria per veder il soffitto del Vasari alle Gallerie dell’Accademia di Venezia

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Musei aperti domenica 1 settembre. Occasione straordinaria per veder il soffitto del Vasari alle Gallerie dell’Accademia di Venezia

Torna la prossima domenica l’iniziativa #domenicalmuseo, su iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto

Qui l’elenco

Tra le numerosissime mostre e occasioni offerte dai musei, da segnalare il ritorno a Venezia di uno dei capolavori di Giorgio Vasari

Il soffitto che il grande pittore manierista e architetto degli Uffizi dipinse per Palazzo Corner Spinelli, torna definitivamente a Venezia. È intorno alla metà del Settecento che le opere vengono smontate dal soffitto di palazzo Corner-Spinelli e trasferite altrove. Sul finire del XVIII secolo comincia la vera e propria dispersione, che vede una lunga peregrinazione dei comparti divisi in collezioni private italiane ed estere. 

Ora l’opera è finalmente ricomposta integralmente

Le Gallerie presentano l’opera, inedita nel suo insieme e restaurata nelle sue parti componenti per l’occasione, in una sala interamente dedicata posta lungo la loggia palladiana e la espongono rigorosamente a soffitto, in un ambiente immersivo che ripropone con attenzione e cura la camera di Palazzo Corner cui era destinata, riportando il visitatore indietro nel tempo.

La presentazione alla stampa è avvenuta il 28 agosto alla presenza del Ministro Gennaro Sangiuliano

«La ricomposizione dell’opera di Vasari – commenta il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – aggiunge un tassello importante alla comprensione e alla lettura della storia dell’arte. Le tavole dipinte dal genio aretino possono finalmente essere restituite al pubblico. L’importante campagna di ricerca e fundraising che ha consentito la riacquisizione dell’opera è l’ulteriore conferma di quanto sia necessario e fecondo il rapporto tra pubblico e privato nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Per questo ringrazio sentitamente tutti i soggetti promotori di questa ennesima grande impresa italiana».

Diverse sono le realtà che, in accordo con il Ministero della Cultura e la Soprintendenza per il Polo museale veneziano, hanno reso possibile questa straordinaria iniziativa. In particolare, Venetian Heritage, che ha supportato le Gallerie dell’Accademia dal punto di vista economico e organizzativo e ha finanziato il volume (Marsilio Arte), dove si ripercorre la storia del soffitto. Inoltre, Venice in Peril Fund, Pro Venezia Sweden, Fondazione di Venezia, Vela SpA, MSC crociere, SAVE SpA, Consorzio Venezia Nuova e Fondazione Veneto. L’Ambasciata italiana a Londra e il Consolato hanno collaborato e reso disponibile la sede per sottoscrivere il contratto d’acquisto dell’Allegoria della Fede.

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