Il Tesoro non diventerà primo azionista di Mps. Il Monte ha comunicato che, diversamente da quanto ritenuto dalla stessa banca, il ministero dell’Economia ha chiesto all’istituto di provvedere alla prevista scadenza del primo luglio 2016 al pagamento in forma monetaria degli interessi, pari 45,994 milioni, relativi all’esercizio finanziario 2015 maturati sui Nuovi Strumenti Finanziari riscattati lo scorso 15 giugno 2015 (i cosiddetti Monti Bond). Tale pagamento – precisa Mps – non avrà alcun effetto sui livelli di patrimonializzazione della banca.
Nelle scorse settimane era emerso l’orientamento a pagare in azioni gli interessi sui Monti bond, cosa che avrebbe portato il Tesoro a diventare di gran lunga primo azionista dell’istituto. Con la formula scelta, il Mef resta all’attuale 4,04%, mentre primo azionista rimane Fintech con il 4,5 per cento.
