Per il Monte dei Paschi di Siena c’è un “rilevante impedimento” alla chiusura dell’operazione Alexandria come richiesto dalla Bce. L’impedimento è l’azione penale in corso a Milano. Se, tuttavia, la Banca centrale insistesse nella richiesta, spiega il presidente della Banca, Alessandro Profumo nelle risposte ai soci, Mps si adeguerebbe alla richiesta, salvo poi tutelare i suoi interessi.
“Noi ci consideriamo i danneggiati” rimarca Profumo ribadendo gli strani pagamenti fatti dal funzionario di Nomura a quello di Mps con il quale mise a punto il contratto Alexandria. Intanto quando manca meno di un’ora alla chiusura di Piazza Affari, il titolo Mps perde oltre il 2% in Borsa, a 0,603 euro per azione.
