L’assemblea di aprile del Monte dei Paschi lo incoronerà di nuovo presidente della banca senese ma Alessandro Profumo lascerà il suo incarico subito dopo il nuovo aumento di capitale da 3 miliardi. E’ stato lo stesso banchiere a confermare in un’intervista al Corriere della Sera quanto già scritto domenica scorsa da FIRSTonline: a luglio lascerà Siena e il Monte.
Profumo, dopo tanti anni ai vertici delle maggiori banche italiane – prima come ad di Unicredit e poi come presidente di Mps – vuole mettersi in proprio. “Farò un po’ in ritardo quello che da tempo sto meditando:l’imprenditore”.
L’idea di Profumo è di “costruire una struttura finanziaria che fornisca capitali agli imprenditori medi che vogliono crescere e diventare grandi”. “In Italia – aggiunge il banchiere – c’è una gran voglia di giocare un ruolo all’altezza delle aspettative: è un Paese piena di imprenditori che con passione e metodo vogliono fare il salto”.
Ma chi sarà il successore di Profumo alla presidenza della banca senese? Profumo non lo rivela anche perchè non spetta a lui sceglierlo ma “se mi sarà richiesto – dice – aiuterò i soci nella scelta del nuovo presidente. E sono sicuro che il Patto (ndr. composto da Fondazione Mps, Fintech e Big Pactual) sarà in grado di identificare una persona di alto livello”