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Mps l’utile cala, ma batte le attese. Anticipati gli obiettivi sugli Npl

Il risultato riflette il pagamento di 140 milioni di oneri non ricorrenti. In flessione anche i ricavi e il risultato operativo netto – La banca accelera sullo smaltimento dei crediti deteriorati, esposizione scesa a 7,3 miliardi – Ceduti a Cerberus 455 milioni di Npl

Mps l’utile cala, ma batte le attese. Anticipati gli obiettivi sugli Npl

Monte dei Paschi continua a correre in Borsa dopo le novità sugli Npl e la pubblicazione dei conti. Il semestre si è chiuso con un utile netto pari a 93 milioni di euro, in discesa del 67,7% rispetto allo stesso periodo del 2018 a causa della “contabilizzazione di componenti non operative per 140 milioni di euro” spiega la banca in una nota.

Nel solo secondo trimestre l’utile è invece a quota 65 milioni (da 101) appesantito in questo caso da componenti non operative per 47 milioni. Il risultato ha comunque battuto le attese degli analisti, pari a 40 milioni di euro.

Passando agli altri parametri, nel semestre i ricavi sono stati pari a 1,55 miliardi di euro, in calo del 9,3% per la flessione delle commissioni nette (723 milioni, -10,7%), del margine d’interesse (813 milioni, -6,5%) e al peggioramento di altri proventi e oneri di gestione.

Il risultato operativo netto scende a 151 milioni (82 milioni nel secondo trimestre) in calo del 51% rispetto al semestre 2018.

Nel primo semestre del 2019, la raccolta di conti correnti e depositi vincolanti è salita a 3,6 miliardi di euro, mentre le erogazioni di nuovi mutui ammontano a 3 miliardi di euro.

Migliora la posizione patrimoniale, con il transitional Cet1 al 14%.

Il gruppo sta anche accelerando sul fronte dello smaltimento dei crediti deteriorati e si aspetta un Npe ratio lordo al 12,7%, a fine anno, “in anticipo di due anni rispetto agli obiettivi di piano”. L’esposizione netta di crediti deteriorati è scesa a 7,3 miliardi.

Le novità da Siena non finiscono qua. La banca toscana, dopo aver annunciato ieri, 31 luglio, la cessione di 700 milioni di euro di sofferenze e utp (crediti unlikely to pay) a Illimity Bank, ha fatto sapere in mattinata di aver perfezionato la cessione di crediti deteriorati ad un’affiliata di Cerberus Capital Management per un valore complessivo di circa 455 milioni di euro, facendo salire il saldo degli ultimi 2 giorni a quota 1,15 miliardi di euro.

A Piazza Affari, dopo la pubblicazione dei conti, il titolo Mps guadagna il 3,66%, dopo aver toccato un picco di +5%) a 1,36 euro.

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