Condividi

Mps giù, trascina Piazza Affari in rosso

Le azioni dell’istituto senese hanno toccato un minimo storico di 0,18 euro, per una capitalizzazione di soli 537 milioni di euro – Sulle quotazioni pesano le parole del membro della Bce Ignazio Angeloni sulle variazioni negli Srep di alcune banche e un report di Fitch sui rischi della dismissione degli Npl.

Piazza Affari fanalino di coda delle Borse europee. In una giornata in cui Francoforte viaggia in territorio positivo, mentre Londra e Parigi oscillano intorno alla parità, infatti, il listino milanese cede circa lo 0,8% a metà mattinata.

A pesare, su Piazza Affari, è la performance di Mps, entrata più volte in asta di volatilità, dopo aver segnato addirittura un calo dell’8,3%, a quota 0,18 euro, nuovo minimo storico per l’istituto senese, che si traduce in una capitalizzazione di soli 537 milioni di euro. Un anno fa le azioni di Montepaschi valevano 1,70 euro. Verso le 11:15 le azioni di Mps cedono il 5,5%. In ribasso anche altre banche, come Bpm, Bper e Ubi.

L’andamento in Borsa di Mps nell’ultimo anno (Fonte: Borsaitaliana):

Tra i fattori che hanno trascinato al ribasso le azioni della banca, ci sarebbero, secondo gli analisti, anche le parole di Ignazio Angeloni, membro del consiglio di vigilanza della Bce, che ha parlato di “variazioni abbastanza consistenti” negli Srep (supervisory review and evaluation process) per singole banche, tra cui secondo molti ci sarebbe Mps, Banca Carige e Banco Popolare.

Pesa anche, sulle azioni dell’istituto, oltre ad un piano industriale che sembra destinato a slittare, un report di Fitch, secondo cui ci sarebbero dei rischi di esecuzione del piano di Mps sulla dismissione degli Npl, un piano “che resta fonte di preoccupazione a livello di intero sistema bancario domestico”.

Commenta