La Fondazione Monte Paschi di Siena cede nuove quote di Mps. Stando ad una nota diffusa oggi, infatti, la Fondazione ha raggiunto un accordo per la cessione del 6,5% del capitale dell’istituto senese, di cui il 4,5% a Fintech Advisory e il 2% a Btg Pactual Europe. Il prezzo di vendita è stato fissato a 0,2375 euro per azione.
“Al fine di contribuire alla stabilità dell’assetto societario della Conferitaria – si legge nel comunicato – e di preservare il significativo legame storico con il territorio di riferimento, la Fondazione ha sottoscritto con gli acquirenti un patto parasociale”. Tale patto, prosegue la nota, “è relativo, tra l’altro, alla governance della Banca e a taluni limiti al trasferimento delle azioni conferite al patto (lock-up), nonché impegni al mantenimento delle quote partecipative, nell’entità complessiva del 9% dell’attuale capitale sociale della Banca (6,5% dei sopra citati acquirenti e 2,5% della Fondazione)”.
La notizia di quest’ulteriore dismissione da parte della Fondazione ha dato un nuovo slancio al titolo di Banca Mps, che, dopo essere finita in asta di volatilità, ha ripreso a trattare, guadagnando oltre il 10% a metà mattinata. Intensissimi i volumi di scambio: nei minuti successivi all’annuncio sono passati di mani oltre 234 milioni di pezzi contro una media di 456 milioni per un’intera seduta. Mps, inoltre, si segnala come il titolo più brillante del listino italiano che, negli stessi minuti, viaggia in territorio ampiamente positivo
