MPS E BPM TRAINANO PIAZZA AFFARI SALE
YOOX PROMOSSA TRA LE BLUE CHIP
Indice FtseMib in lieve progresso +0,15% a quota 18481 in una giornata segnata dall’assemblea Telecom, dalla vigilia del meeting dei soci Bpm e dalle manovre in attesa del confronto in Monte Paschi.
Nel resto d’Europa le Borse segnano variazioni modeste. Londra invariata, Parigi -0,11%, Francoforte +0,37%. Madrid -0,19%.
Standard & Poor’s ha ridotto il rating di lungo termine dell’Unione Europea da AAA a AA+, citando le tensioni crescenti sui negoziati in materia di bilancio. Il commissario Ue Ollie Rehn si è detto in “totale disaccordo”.
A spingere i mercati continua ad essere la decisione della Fed di tagliare gradualmente il programma di stimolo all’economia. Il dollaro si sta leggermente rafforzando: stamattina il cambio euro/dollaro è a 1,364, da 1,366 della chiusura di ieri.
Dopo essere caduto ieri in ribasso del 2,5%, l’oro recupera leggermente a 1.198 dollari/oncia (+0,7%).
Petrolio in calo: il Brent è scambiato a 110 dollari/barile (-0,2%), Wti a 98,7 dollari (-0,2%).
Fra le blue chip spicca il rialzo di MontePaschi +5,63% dopo l’accordo con Deutsche Bank per la chiusura anticipata del contratto derivato chiamato “Santorini”. Accelera anche Popolare Milano +4,15% alla vigilia dell’assemblea degli azionisti di domani. Tra le altre banche Intesa -0,17, Unicredit +0,28%,Mediobanca +0,64%.
Non si ferma più la corsa di Fondiaria-Sai +2,07% assieme a Unipol+1,7%. Generali +0,06%.
Telecom Italia -0,43% nel giorno dell’assemblea chiamata a votare sulla revoca del consiglio di amministrazione in carica.
Ancora in rialzo Mediaset +0,47%.
L’Espresso è debole a 1,317 euro, nonostante che Equita, in un approfondimento dedicato al settore media, abbia promosso il titolo a “buy” da “hold” portando il target price da 0,8 a 1,6 euro.
Fra i titoli industriali, Pirelli scende dello 0,17%. Il braccio destro di Tronchetti Provera, Francesco Chiappetta, lascia gli incarichi operativi in Pirelli e diventa senior advisor della societa’ per supervisionare le evoluzioni nella governance e nell’azionariato nei prossimi quattro anni.
Positiva Fiat +1,45%. “Abbiamo preso alcune decisioni coraggiose che riguardano soprattutto gli stabilimenti italiani e che siamo convinti ci ripagheranno nei prossimi anni: invece di chiudere alcuni impianti, abbiamo scelto di puntare sulla parte alta del mercato, sfruttando appieno le potenzialita’ dei nostri marchi e i numerosi vantaggi che ci derivano dall’alleanza con Chrysler’. Cosi’ il presidente della Fiat, John Elkann, e l’a.d. Sergio Marchionne in una lettera inviata a tutti i dipendenti delngruppo a livello mondiale.
Prysmian -0,49%. Finmeccanica+0,76% e StM +0,92%.
Debole Enel –0,77%, che patisce il rischio di nazionalizzazione della sua controllata in Argentina.
Eni avanza dello 0,36%. Salgono infine i nomi nuovi del lusso.
Yoox +2,4% dopo il rally di ieri (+7%). A partire dal prossimo lunedì 23 dicembre il titolo della società del lusso online entrerà a far parte delle blue chips di Piazza Affari.
Cucinelli+1,3%.
Rallenta Moncler -1,1%.