Addio al tetto del 4% per le azioni che i soci diversi dalla Fondazione Mps possono avere nel capitale della Banca senese. Ieri pomeriggio la Fondazione stessa ha deciso che all’assemblea dell’istituto in calendario per giovedì 18 voterà a favore della cancellazione della norma dallo statuto. E i mercati hanno apprezzato: a circa un’ora dall’avvio degli scambi il titolo di Mps guadagna oltre quattro punti, in controtendenza con l’andamento del Ftse Mib, che negli stessi minuti cede circa mezzo punto. Quello messo a segno da Montepaschi, al momento, è il rialzo più consistente del listino milanese.
Il tetto del 4% era un limite che il Tesoro aveva rappresentato come uno degli impegni necessari per ottenere il via libera di Bruxelles ai quattro miliardi di aiuti di Stato (i «Monti bond»), il cui esame non è ancora concluso. Con l’eliminazione del vincolo, inoltre, si darà avvio all’aumento di capitale da un miliardo di euro già approvato. L’operazione è riservata a nuovi soci, che secondo il presidente Alessandro Profumo e l’amministratore delegato Fabrizio Viola non avrebbero interesse a entraresapendo di non poter andare oltre il 4% del capitale.
