Mps prevede di raccogliere 1,043 miliardi di euro dall’operazione in arrivo sui bond subordinati, ovvero l’offerta di acquisto e la successiva conversione in nuove azioni. Lo spiega la Banca nella nota integrativa chiesta dalla Consob sui temi che saranno affrontati domani nel corso dell’assemblea straordinaria. Assemblea per la quale ieri è stato raggiunto il quorum del 20% necessario a deliberare sulla proposta di aumento di capitale fino a 5 miliardi chiesto dalla Vigilanza europea.
Tornando alle obbligazioni, l’offerta riguarda titoli per un valore nominale di 4,289 miliardi complessivi. Nel dettaglio, Montepaschi si attende un’adesione al 57% sui bondi perpetui (At1), per un corrispettivo di 221 milioni, al 34% sui bond subordinati Lower Tier2 (614 milioni) e al 10% sii subordinati Upper Tier2 (208 milioni).
Inoltre, il Monte dei Paschi scrive che i costi vivi dell’operazione di risanamento saranno pari a 448 milioni di euro. In particolare, l’aumento di capitale costerà 170 milioni, la cartolarizzazione 69 milioni, la conversione dei bond subordinati 22 milioni, il Piano industriale 2 milioni, altre voci 6 milioni, poi altri179 milioni relativi a cartolarizzazione-perdita di due prestiti subordinati.