Banca Monte dei Paschi ha reso noto di aver sottoscritto un contratto di cessione pro soluto di un portafoglio di crediti in sofferenza composto da circa 18mila posizioni alla Epicuro Spv.
Il portafoglio di crediti di difficile esigibilità acquistato da Epicuro Spv, veicolo di cartolarizzazione finanziato da società riconducibili a Deutsche Bank, ha un valore contabile lordo di circa 1 miliardo di euro (circa 1,7 miliardi, includendo gli interessi di mora maturati). I crediti in sofferenza ceduti sono prevalentemente unsecured, relativi a controparti corporate e per la grande maggioranza entrati in sofferenza prima del 2009.
L’operazione è coerente con il Piano Industriale 2015-2018, che include un programma pluriennale strutturato di cessione per complessivi circa 5,5 miliardi di euro di crediti in sofferenza, di cui circa 2 miliardi già nel 2015.
La notizia fa salire il titolo Mps a Piazza Affari che alle ore 10,20 guadagna il 2,25% salendo a 1,27 euro per azione.