Sorpresa a Siena. Axa ha venduto l’8% di Mps tramite accelerated bookbuilding, cioè vendita in Borsa, riservato a investitori istituzionali. Il colosso assicurativo francese non ha rivelato le motivazioni che stanno alla base della decisione di vendere, ma secondo quanto rivelato da Repubblica la scelta sarebbe collegata all’insoddisfazione emersa da recenti interlocuzioni sulla storica partnership attraverso cui la società vende polizze sulla rete di filiali della banca senese. Complici i rialzi in Borsa delle ultime settimane, dunque, Axa ha deciso di fare cassa.
Mps: i dettagli della vendita di Axa
Il gruppo assicurativo deteneva una partecipazione in Mps pari a 100.008.907 azioni (detenute direttamente o indirettamente), che corrispondono a una quota pari al 7,94% del capitale sociale. Attraverso una nota, Axa ha annunciato ieri la cessione di 100.000.000 azioni della banca, in collocamento privato mediante accelerated bookbuilding riservato a investitori istituzionali conclusosi in mattinata. L’ammontare della cessione, secondo quanto comunicato dalla stessa Axa, è stato di 233 milioni di euro e ora il gruppo francese detiene solo lo 0,0007% della banca.
In qualità di partner di joint venture di lunga durata, Afferma la società in unanota diffusa nella serata del 27 febbraio, “Axa ha supportato la banca partecipando al suo più recente aumento di capitale come investimento finanziario (lo scorso novembre, la società francese aveva investito 200 milioni di euro nel maxi aumento di capitale effettuato da Mps ndr.). Poiché Axa non desidera farsi rappresentare nel consiglio di amministrazione della banca nella prossima assemblea generale annuale degli azionisti o influenzare la più ampia strategia a lungo termine della banca, ritiene opportuno vendere la partecipazione acquistata nell’aumento di capitale. L’offerta non pregiudica in alcun modo la partnership di Axa con la banca o l’impegno nei confronti dell’Italia”.
La consegna delle azioni dovrebbero avvenire intorno al 2 marzo.
Per Axa una plusvalenza da 39 milioni
Fino ad oggi Axa è stato secondo azionista di Mps, dietro al Tesoro che detiene il 64% del capitale della banca senese e davanti a Pimco (3%), Ion (2,5%) e Melqart (1,5%). All’epoca del suo ingresso i francesi acquistarono la propria partecipazione a 2 euro per azione.
Il collocamento, affidato a Exane Bnp Paribas, è avvenuto ad un prezzo di 2,33 euro per azione. Considerando che il titolo della banca senese ha chiuso ieri a quota 2,7445 euro per azione, la vendita è avvenuta con uno sconto del 15%. Axa ha quindi incassato 233 milioni di euro, guadagnando circa il 34% da inizio anno. La società assicurativa francese ha dunque realizzato una plusvalenza del 16,5%, pari a quasi 39 milioni di euro.