Valentino Rossi getta il cuore oltre l’ostacolo ma è costretto ad abdicare e lasciare il titolo al compagno di squadra Jorge Lorenzo che, come previsto, riesce a sorpassare il pesarese in classifica generale nell’ultima gara.
La penalizzazione con la partenza dall’ultimo posto condiziona pesantemente il Dottore che riesce a rimontare fino alla quarta posizione senza, però, poter fare di più. Quando Valentino a metà gara riesce a sorpassare Dovizioso sono più di 11 i secondi di ritardo dalla testa della corsa. A quel punto a Rossi non resta che attendere novità dalla testa della corsa, novità che non arriveranno fino alla bandiera a scacchi.
Abbiamo assistito a due gare in una. Da una parte la gara di Valentino Rossi, dall’altra quella di Jorge Lorenzo.
Guardando alla gara di Rossi, abbiamo visto che il numero 46 è partito benissimo guadagnando ben 7 posizioni dopo la prima curva. Il Dottore ha chiuso il primo giro in 15esima posizione guadagnando in 4 km ben 10 posizioni. Nei giri successivi Valentino ha rimontato posizioni su posizioni superando fra i tanti i vari Petrucci, Vinales, Espargaro e, infine, Dovizioso. Da quel momento in poi un’attesa spasmodica su quello che accadeva davanti e le speranze di vittoria mondiale che si esaurivano giro dopo giro.??
Nell’altra gara abbiamo visto Jorge Lorenzo sempre davanti con le due Honda dietro che non accennavano mai a effettuare un sorpasso. Anzi, a metà gara, Pedrosa cede un po’ il passo rispetto ai primi due mentre Marquez sembra più che altro accompagnare Lorenzo verso la vittoria finale. A pochi giri dal termine Pedrosa rientra a sorpresa sui primi due con il chiaro tentativo di andare a cercare il successo. È il momento chiave della gara. Pedrosa sorpassa Marquez ma poi viene superato nuovamente dal numero 93 della Honda che ha dato l’impressione di voler rimanere dietro a Jorge Lorenzo e non rischiare il sorpasso nel finale, quasi a proteggere il vantaggio del pilota Yamaha.
Lorenzo vince la gara e si prende il Mondiale. La rimonta di Valentino riesce a metà. Troppo penalizzante la partenza dall’ultima posizione e troppo il distacco, una volta giunto al quarto posto.
Del dopo gara restano tre immagini: le lacrime di gioia di Jorge Lorenzo, il giro di rientro di Marquez con la bandiera al vento (“non si capisce” cosa abbia avuto da festeggiare), il rientro ai box di Valentino Rossi tra gli applausi e tra due ali di folla.