Su FIRST Arte, il magazine di FIRSTonline dedicato all’universo della cultura, il racconto della domenica si intitola “L’importante è rientrare nel bagget” e parla dell’esistenza di un tranquillo pensionato, «uomo modesto […] ma non un poveraccio», divisa tra fedeli ricordi alla «sua Lucia» e una tenera cotta per una giovane dottoressa, animata da spese al supermercato «due volta alla settimana» e dalle solite «quattro chiacchiere» con gli amici pensionati, al parco o in sala d’aspetto del medico della mutua, viene sconvolta da una dispettosa fortuna. Improvvisamente fuori dal suo bagget, il savio Giannino perde la testa per «fiumi di latte e laghi di zucchero» e si sente arrivato in America. Il suo cuore «strapazzato» resta però, fino alla fine, quello di un uomo che «per tutta la vita aveva goduto della stima altrui». Maria Rosaria Pugliese ci regala un racconto sulle emozioni piccole ma di grande valore, che non necessita di sconvolgenti eventi per commuovere. Uno scorcio di vita comune di incredibile umanità, sullo sfondo di una Napoli vera e sincera.
Il menù non finisce qui: il 2019 infatti è di nuovo l’anno del Bauhaus e tutti i più importanti musei nazionali ne stanno celebrano il centesimo anniversario. Anche il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, il MAXXI di Roma, ricorda la nascita della famosa scuola tedesca di architettura, arte e design che ha operato a Weimar dal 1919 al 1925, a Dessau dal 1925 al 1932 e a Berlino dal 1932 al 1933 e fu ispirata dall’artista Walter Gropius.