L’azionario europeo è stato declassato a “underweight” da Morgan Stanley. La Banca d’affari americana ha giustificato la decisione citando i timori di risposte politiche inadeguate e il rallentamento della crescita economica come risultato di possibili misure d’austerity addizionali e della riduzione della leva bancaria.
Il downgrade riflette inoltre un’aumentata pressione derivante dal deterioramento dei margini delle aziende europee. Per queste ragioni Morgan Stanley ha aumentato il proprio “underwight” sui finanziari europei, spiegando che le banche sono esposte al deterioramento dell’economia europea e che i loro utili saranno verosimilmente penalizzati da una significativa riduzione della leva.
“Finché non vedremo emergere una soluzione credibile ai problemi sovrani – si legge in una nota dell’istituto -. Il settore finanziario dovrebbe continuare a fare male dopo un breve rally il prossimo mese”. La Banca ha invece aumentato il proprio “overweight” sul farmaceutico dal 2 al 4% , sottolineando che le aziende di questo settore tendono a fare relativamente meglio quando l’euro si deprezza contro il dollaro.