Declassamento per Seat Pagine Gialle: Moody’s porta il suo giudizio nei confronti del gruppo da Ca a C e fa sapere che ritirerà tutti i rating sulla società. L’agenzia ha anche ridotto il giudizio sulla probabilità di default a D-Pd dopo la decisione del Tribunale di Torino di posticipare al 15 luglio 2014 l’udienza dei creditori, inizialmente previsto per il 30 gennaio 2014. Secondo Moody’s, infatti, non c’è certezza che la nuova data venga rispettata.
Sempre da Ca a C passano i giudizi dell’agenzia sul senior secured bond da 750 milioni di euro e sul senior secured stub bond da 65 milioni di euro. Il downgrade a C riflette il pensiero di Moody’s: in vista del cattivo andamento della società che produce le pagine gialle, l’agenzia ritiene che la ristrutturazione si traduca in perdite per i creditori superiori al 70%.
Seat Pagine Gialle ha infatti chiuso i primi nove mesi dell’anno con una perdita netta pari a 113,1 milioni, un ebitda di 81,7 milioni, in calo di 57,2% rispetto ai primi nove mesi dell’anno scorso, e un indebitamento finanziario netto pari a 1.433,6 milioni di euro. Per la fine dell’esercizio l’ebitda è stimato superiore a 90 milioni.
Data quindi l’incertezza sulle tempistiche per ultimare la ristrutturazione attraverso i tribunali italiani, Moody’s ritirerà tutti i rating su Seat. La notizia condiziona fortemente il titolo Seat a Piazza Affari che perde il 4,35%.
