Ai Mondiali di Russia 2018 è il Ronaldo Day. L’asso portoghese prima risolve i suoi problemi col Fisco spagnolo (patteggia due anni con la condizionale e una multa da 18,8 milioni di euro), poi sfodera una prestazione mostruosa nel big match contro la Spagna: tripletta e Roja acciuffata sul 3-3 a un minuto dalla fine, dopo la doppietta di Diego Costa e il gol di Nacho. Per Cr7 è la prima tripletta in una Coppa del mondo: anzi, fino alla partita contro la Spagna aveva segnato solo tre gol in 13 apparizioni. Ora però il numero 7 del Portogallo è anche il primo calciatore a segnare in 8 tornei internazionali consecutivi, da Euro 2008 al Mondiale in corso.
La sfida di Sochi non tradisce le attese e lo spettacolo è pirotecnico. La Spagna sembra pagare la grande confusione dei giorni scorsi, impattando malissimo partita, che dopo appena 4 minuti svolta, col fallo di Nacho su Ronaldo in area e il penalty trasformato impeccabilmente da CR7. Sbloccato il match, i portoghesi si chiudono e colpiscono in contropiede, ma Gonçalo Guedes, preferito al milanista André Silva, fallisce un paio di occasioni favorevoli, e così arriva il pari spagnolo (24°), con un prepotente Diego Costa, bravissimo a controllare palla tra tre avversari dopo un contrasto al limite con Pepe e a superare in diagonale Rui Patricio. Ora le Furie Rosse giocano meglio e poco dopo colpiscono un’incredibile traversa con Isco e sfiorano il palo con Iniesta, ma il Portogallo ha un Ronaldo in versione Superman e a un minuto dall’intervallo ritrova il vantaggio con un sinistro dal limite sul quale de Gea combina un pasticcio cercando la presa a terra.
Nel secondo tempo, dagli spogliatoi esce una sola squadra, la Spagna, che prende definitivamente il controllo del match e lo ribalta nello spazio di 3 minuti: al 55°, Diego Costa sfrutta la sponda di Busquets sugli sviluppi di una punizione e realizza il 2-2, poi Nacho con una prodezza dalla distanza firma il vantaggio. I cambi non mutano l’inerzia della partita, che sembra scivolare verso la sua naturale conclusione, ma all’88° riappare quel fenomeno che si chiama Cristiano Ronaldo, che prende la punizione sul fallo di Piqué e la trasforma con una pennellata delle sue. Un fenomeno, di fronte al quale il pubblico di Sochi si alza in piedi. Finisce 3-3 tra Portogallo e Spagna e la sensazione è che il vero Mondiale sia iniziato stasera.