E’ già il Mondiale di Neymar, ma è – purtroppo – anche già il Mondiale del temuto aiutino. Ieri sera infatti, nella prima partita della Coppa del mondo che si è giocata nella nuova Arena de Sao Paulo, tutto è andato secondo copione. Anzi, quasi tutto. L’unico imprevisto è stato il vantaggio croato, arrivato grazie a un’autorete ma tutto sommato meritatamente. Poi pareggia Neymar, uomo copertina della manifestazione, che raddoppia nella ripresa su un rigore che non bisogna farsi problemi a definire inesistente.
Si sono quindi realizzate le aspettative di molti esperti: l’esplosione della stella del Barcellona, ma anche qualche inevitabile aiutino alla squadra di casa, lanciatissima nei pronostici e che proprio non se la sentirebbe di uscire prematuramente dal Mondiale. Non che il Brasile lo meritasse, in fondo, di perdere: i verdeoro non hanno del tutto convinto, ma forse il risultato più giusto sarebbe stato il pareggio, visto che gli uomini di Nico Kovac non hanno comunque mollato fino alla fine.
Fa festa dunque il Brasile, mentre stasera tocca ai campioni in carica della Spagna, subito impegnati nel big match contro l’Olanda. Gli spagnoli non sono da molti indicati come aspiranti al bis, ma la prima partita saprà dare indicazioni in questo senso. Si gioca alle 21 italiane, mentre nel pomeriggio scendono in campo le altre due squadre del girone A, Camerun e Messico.