Ronaldo contro Ramos, avversari per una notte. Le ultime due nazionali campioni d’Europa. Il derby della penisola iberica. L’ultimo Pallone d’oro, portoghese, contro molti dei suoi compagni di squadra al Real Madrid, spagnoli. La Spagna che vuole tornare sul trono mondiale dopo il trionfo del 2010, e il Portogallo che vuole salirci per la prima volta, dopo aver vinto l’Europeo di due anni fa. Non mancano gli spunti nella prima partita di cartello dei Mondiali di Russia 2018, iniziati da appena un giorno: stasera alle 20 (ore 21 locali) al Fisht Stadium di Sochi scendono in campo due delle migliori squadre del torneo.
Con due stati d’animo però contrapposti: il Portogallo, forte della leadership del suo asso Cr7, è sereno e ha poco da perdere, non subendo la pressione di essere tra le favoritissime; la Roja invece è decisamente scossa – e non potrebbe essere altrimenti – dal caso Lopetegui, l’ormai ex ct che a sole 48 ore dall’esordio mundial ha firmato col Real Madrid comunicandolo alla Federazione solo a cose fatte. Conseguenza quasi inevitabile: esonero in tronco, al suo posto chiamato in fretta e furia l’ex stella della Nazionale e dei blancos Fernando Hierro, grande interprete del calcio spagnolo negli anni ’90 e fino a pochi giorni fa dirigente della spedizione a Russia 2018.
La partita (forse già decisiva quantomeno per il primo posto) vale per il girone B, nel quale giocano anche Marocco e Iran. Chissà che una delle due possa approfittare di un passo falso della Roja o del Portogallo, o addirittura di un pareggio che potrebbe aprire scenari impensabili. Spagna in campo col tradizionale 4-1-4-1, marchio di fabbrica con Busquets “uno” di centrocampo e una trequarti a trazione offensiva con Iniesta al suo ultimo Mondiale, Silva del City, Thiago Alcantara del Bayern e Isco del Real. Unica punto dovrebbe essere Diego Costa ma non si esclude l’impiego di uno tra Rodrigo e la rivelazione Iago Aspas. Tra i lusitani si vedono ancora l’eterno Pepe, l’ex nerazzurro Joao Mario, l’attaccante del Milan Andre Silva e ovviamente Cristiano Ronaldo.