Mondadori chiude i 9 mesi con un utile netto in crollo del 63,5% (a 16,1 milioni) e un fatturato in contrazione del 7,5% (1.028,4 milioni). Nel terzo trimestre il gruppo editoriale ha prodotto un risultato netto positivo per 8,4 milioni, dai 21,5 milioni registrati nello stesso periodo dell’anno precedente.
Al netto del consolidamento di Editions Mondadori Axel Springer in Mondadori France, precisa una nota, la riduzione del fatturato risulterebbe del 10,3%.
Nel settore libri il fatturato è sceso del 6,7% a 261,6 milioni, mentre nell’area periodici il calo è stato del 15%, a 298,6 milioni (-10,8% i ricavi diffusionali, -18,3% i collaterali, -20,7% la pubblicità). Mondadori Pubblicità ha realizzato ricavi per 129,1 milioni, in diminuzione del 21,8%.
Mondadori France ha chiuso i primi nove mesi con un fatturato di 284,5 milioni, in crescita del 9,6%, che diventa -2,3% a perimetro omogeneo.
All’inizio del pomeriggio, il titolo di Mondadori lascia sul campo due punti e mezzo, in coda al Piazza Affari.
