A giugno partirà lo stato di crisi per Mondadori. Durerà due anni, fino a maggio del 2015. Degli 87 esuberi previsti (ha scritto Italia Oggi), entreranno in cassa integrazione a rotazione 44 giornalisti, che hanno o matureranno nel biennio i requisiti per il prepensionamento. I restanti 43 saranno coperti da un regime di solidarietà che coinvolgerà tutti e 281 i redattori delle testate di Segrate. Dalla solidarieta’ sono esclusi sia le figure apicali del gruppo sia i 44 redattori da prepensionare.
La cassa integrazione a rotazione comporta una riduzione dell’orario di lavoro, pari a 2 giorni al mese, la solidarieta’ prevede invece una decurtazione degli stipendi del 20% per due anni. Dalla solidarietà sono esclusi sia le figure apicali del gruppo che i 44 redattori da prepensionare.