Arrivano i conti di due dei colossi della moda italiana. Il gruppo Prada ha chiuso il semestre al 31 luglio con ricavi in calo del 14,8% dai 1,82 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente ai 1,54 di oggi. L’ebitda è sceso del 25% a 329,9 milioni di euro, mentre l’Ebit è in ribasso del 27,1% a 213,7 milioni di euro.
In forte discesa anche l’utile netto di gruppo, assestatosi a 141,9 milioni contro i 188,6 del periodo di riferimento e ponendo dunque in essere un calo del -24,7%.
Nonostante i conti negativi dei sei mesi chiusi a luglio 2016, Prada prevede una svolta nell’esercizio in corso.
In base a quanto si legge nella nota diramata dal gruppo, l’azienda ha cominciato una fase di profonda trasformazione che consentirà di rispondere rapidamente alle sfide e alle opportunità di un mercato in evoluzione. “Il management vede il 2016 come punto di svolta dal quale il gruppo tornerà a crescere puntando sul valore che ha reso l’azienda Prada iconica: la qualità, l’innovazione e la capacità di seguire le tendenze ed interpretarle”.
Diversi i conti di Cucinelli che nel primo semestre dell’anno in corso registra risultati positivi in tutti gli indicatori di bilancio. Nei primi sei mesi dell’anno in corso i ricavi sono stati pari a 219,8 milioni di euro, in salita del 9,7% rispetto allo stesso periodo del 2015.
Bene anche l’Ebitda che mostra un incremento del 10,2 a 36,8 milioni di euro L’utile netto è cresciuto invece cresciuto del 15,7% a 17,9 milioni di euro.
Nel primo semestre si è registrata anche anche una crescita in tutti i mercati internazionali pari al 10,4%, con un aumento delle vendite nel mercato italiano del 6,9%.
Il presidente ed amministratore delegato, Brunello Cucinelli, ha commentato con soddisfazione i conti pubblicati ieri sera: “Siamo sinceramente molto soddisfatti per i risultati raggiunti in questa prima metà dell’anno, risultati che evidenziano una decisa ed equilibrata crescita sia del fatturato che dei profitti. Essendo ormai giunti ai due terzi dell’anno, con tutta serenità possiamo immaginare un 2016 con una bella crescita di ricavi e di redditività”.