Buone nuove per i consumatori nell’era digital: con la pubblicazione della delibera AGCOM 527/16/CONS è stata innalzata la soglia per gli acquisti con il Mobile ticketing, passata da 5 a 12,5 euro. Le disposizioni AGCOM offrono un ventaglio di opportunità per chi utilizza smartphone e dispositivi elettronici per gli acquisti quotidiani.
La novità, purtroppo, interessa per ora solo gli acquisti di titoli di viaggio, l’accesso alle aree ZTL, l’acquisto di biglietti per il prolungamento del parcheggio nelle aree blu o per i servizi di car e bike sharing. Sul fronte governativo, vi è inoltre la riforma del CAD (il codice di amministrazione digitale) che obbliga le Pubbliche amministrazioni ad accettare i pagamenti digitali anche tramite credito telefonico e il DDL concorrenza, ora in discussione al Parlamento, che consentirà, una volta entrato in vigore, di acquistare ticket legati al mondo dell’intrattenimento.
La rivoluzione Mobile Ticketing colpisce quindi nell’immediato i servizi di mobilità pubblica, di cui sarà possibile usufruire grazie all’invio di un SMS ad una numerazione speciale e anche tramite apposite App. Il consumatore potrà infatti accedere al servizio comodamente dal proprio telefono ovunque si trovi, acquistando tramite credito telefonico il proprio biglietto, prolungando la validità della sosta o prenotando la propria tratta per i viaggi futuri.
La delibera AGCOM ha segnato un’importante vittoria nell’era del mobile payment, facilitando gli acquisti all’interno di un giro d’affari degno di nota.Secondo i recenti dati presentati dall’Osservatorio Mobile Payment & Commerce della School of Management (Politecnico di Milano), l’acquisto di prodotti e servizi tramite telefono cellulare, attraverso App e Mobile site, è cresciuto del 63% nel 2016, raggiungendo i 3,9 miliardi.
Raddoppiano infatti i pagamenti da cellulare legati al mondo del trasporto, biglietti del bus, pagamento soste, taxi e car/bike sharing. Nel 2016 è stato riscontrato un incremento del 97%, pari a 90 milioni di euro, in aggiunta ai 300 milioni registrati nel 2015. Grazie alla crescita dell’offerta di questi servizi nel 2016 sono stati acquistati oltre 8 milioni di biglietti per i bus (6 milioni nel 2015), 7 milioni di ticket per il pagamento della sosta (3 milioni nel 2015) e 10 milioni di corse in modalità car/bike sharing (6 milioni nel 2015).
In questo scenario di continua evoluzione si inseriscono senza dubbio anche gli operatori di telecomunicazioni, abilitatori di Servizi a Valore aggiunto che, grazie ai contenuti forniti dai Content Service Provider, consentono l’acquisto di servizi che fanno ormai parte della quotidianità dei cittadini facilitando di molto la loro affollata ed impegnata ruotine.
“I metodi di pagamento alternativi al contante sono ormai parte integrante della quotidianità del consumatore.”, dichiara Gian Luca Fantinuoli, Presidente di AssoCSP – associazione di categoria che raccoglie numerosi Content Service Providers, ovvero fornitori di contenuti e servizi a valore aggiunto per la telefonia mobile – “Il mercato italiano nel 2016 – prosegue – dietro alla calma apparente, ha registrato segnali incoraggianti: finalmente gli esercenti italiani mostrano maggior interesse ad accettare i pagamenti con il cellulare e i consumatori appaiono sempre più incuriositi dalle opportunità offerte. I pagamenti tramite PC, Tablet e Smartphone nel mondo di e-Commerce ed e-Payment – conclude – rappresentano la componente di maggior valore nei New Digital Payment. Grazie allo sviluppo del Mobile Ticketing e grazie al forte impulso delle istituzioni nazionali verso la diffusione di strumenti di pagamento digitali, il consumatore potrà usufruire di servizi facili ed immediati”.
I pagamenti e il mondo Mobile stanno andando incontro a dei cambiamenti straordinari, in cui tutti gli attori in gioco – esercenti, consumatori, società, organizzazioni, governo, le autorità a garanzia – dovranno guardare con forte attenzione alle prossime e future evoluzioni.
