In occasione della Missione in India guidata dal Ministero dello Sviluppo Economico, l’Agenzia ICE con SACE e SIMEST, oggi unite nel Polo dell’export e dell’internazionalizzazione del Gruppo CDP, pubblicano la prima Guida congiunta dedicata alle imprese italiane che vogliono esportare o investire nel Paese.
Tra i contenuti, le “10 regole d’oro per fare business in India”, le informazioni per accedere ai prodotti e servizi di ICE, SACE e SIMEST, e una overview su valori e business etiquette per muovere i primi passi nel Paese in modo efficace e tempestivo.
L’iniziativa, che mette a fattor comune le expertise sui temi dell’export e dell’internazionalizzazione di ICE e del Gruppo CDP, rappresenta quindi uno strumento utile per affacciarsi su un mercato ad alto potenziale di sviluppo per il Made in Italy, ma che risente ancora di criticità da non sottovalutare.
Con tassi di crescita del Pil superiori a quelli della Cina (7%), una domanda interna sostenuta da una popolazione in espansione e un ambizioso piano di riforme che punta ad attrarre know how e capitali dall’estero, l’India è oggi una grande potenza regionale in grado di offrire importanti opportunità di business. Nonostante la quota di mercato sia ancora ridotta (1,1%), l’export Made in Italy nel Paese è triplicato dal 2000 ad oggi (3,3 miliardi di euro) e nuove occasioni arriveranno soprattutto dai settori della meccanica strumentale, automotive, infrastrutture e costruzioni, IT, farmaceutica ed energie rinnovabili, per i quali si prevede un incremento dell’export di 1,3 miliardi di euro entro il 2019.