Al meeting del mese scorso la Bce ha aperto la porta all’eliminazione, dal suo messaggio di politica monetaria, dell’impegno di estendere o prolungare il programma di acquisto titoli se necessario.
E’ quanto emerge dalle minute diffuse giovedì e riportate da Reuters.
I policymaker hanno già affrontato il tema di eliminare i cosiddetti “easing bias” al meeting del 7-8 giugno ma hanno deciso di non farlo perché nella ripresa dell’economia della zona euro deve ancora concretizzarsi un’inflazione più alta.
Ma i banchieri centrali hanno detto che nei prossimi meeting potrebbe verificarsi il contesto adatto per cambiare l’attuale messaggio.
“Se la fiducia nell’outlook dell’inflazione dovesse migliorare ulteriormente, si potrebbe rivedere la possibilità di tenere questo ‘bias'”, dice la Bce nelle minute del meeting.
Allo stesso tempo, sottolinea la necessità di una “continua cautela nella comunicazione” alla luce del fatto che il progressivo allontanamento dalla politica ultra-accomodante potrebbe innervosire i mercati finanziari.