Nuova emissione del Btp Italia dal 15 al 18 aprile (salvo chiusura anticipata). “La novità – ha detto il responsabile del debito pubblico al ministero dell’Economia, Maria Cannata – è che ci riserviamo di chiudere un po’ prima qualora la domanda risultasse a valanga come a ottobre, perché quest’anno 18 miliardi per una singola emissione sarebbe decisamente troppo”. L’eventuale chiusura anticipata, come ha spiegato Cannata, sarebbe per motivi di gestione del debito: “Il 2017 si presenta come un anno un pochino pesantuccio ed è meglio non aggiungere altre scadenze rilevanti. Anche per questo nel 2013 faremo solo due emissioni e non tre: la seconda sarà nella seconda metà dell’anno”.
Secondo Maria Cannata, i presupposti per avere una transazione positiva ci sono. “A marzo e a ottobre del 2012 c’erano queste condizioni e le emissioni sono andate bene” ha detto. I Btp Italia sono stati lanciati dal ministero dell’Economia per la prima volta un anno fa, il 19 marzo 2012. Nelle tre emissioni precedenti sono stati raccolti più di 27 miliardi di euro; come nelle precedenti emissioni, il collocamento sarà sulla piattaforma elettronica Mot di Borsa Italiana.