Il 2015 inizia con un record per il mercato obbligazionario italiano che vede il tasso del decennale scendere al nuovo minimo storico. Alle 11 di questa mattina il tasso del decennale italiano si attesta a 1,81%, in calo deciso rispetto all’1,89% di martedì.
Dietro a questo calo importante del rendimento dei btp italiani a 10 anni c’è la prospettiva di un nuovo intervento espansivo della Banca centrale europea. Infatti, in un’intervista al quotidiano finanziario tedesco Handelsblatt il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha ribadito ancora una volta l’intenzione dell’Eurotower di agire nella prima parte del’anno con nuove misure non convenzionali, compreso l’acquisto di titoli di Stato se dovesse ritenersi necessario.
Restando sul fronte dei titoli decennali si segnala un deciso calo dello spread btp-bund che alle 11 è sceso a 126 punti, un dato che non si registrava dal quasi un mese.