L’opera di Mimmo Paladino esposta a Bondo dal 20 luglio è un grande trittico, un vero capolavoro mistico sul tema della croce, con una base di quasi quattro metri accanto a una installazione site-specific issata nella volta del presbiterio.
Oltre ai due interventi monumentali di Mimmo Paladino, si potrà ammirare una selezione di grandi silografie incise dal maestro e uscite dalla sua famosa cartella di stampe del 1986, Lacrimosa, anch’esse sui temi evangelici della Crocifissione e del Compianto.
Il dialogo fra antico e contemporaneo, fra Mimmo Paladino e i maestri del passato ai quali il suo sguardo idealmente ricorre, si innescherà, complice un allestimento scenografico fatto di luci e ombre profonde, nel gioco di rimandi fra le sue opere e un crocifisso in legno intagliato del Quattrocento, di scuola d’oltralpe, oltre alle splendide carte incise da Marc Chagall nella serie de La Bibbia. La mostra sarà così arricchita dall’esposizione collaterale di alcune opere del maestro russo di origine ebraica, esposte nella Sagrestia vecchia della Chiesa di San Barnaba.
Il progetto, dal titolo “Nel segno della croce, Mimmo Paladino” – è stato reso possibile grazie alla collaborazione ormai consolidata tra il Comune di Bondo e lo Studio d’Arte Zanetti – è a cura di Chiara Gatti, Andrea Dall’Asta e Mario Zanetti, con il supporto del centro culturale San Fedele di Milano e il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Per tutta la durata della mostra sono previsti eventi, incontri e interventi di storici, critici dell’arte, filosofi, artisti e architetti, fra cui lo stesso Mimmo Paladino e Mario Botta, chiamati a confrontarsi sull’arte sacra, fra tradizione antica e linguaggi contemporanei:
Sabato 17 agosto sarà inaugurata l’opera del giovane artista Nicola Villa (Lecco 1976), già autore, al fianco di Paladino, di un ciclo di opere destinate al nuovo Evangeliario ambrosiano. Nicola Villa, dal 13 al 17 agosto, realizzerà l’intervento direttamente sul luogo nell’ambito di uno workshop di pittura in tempo reale aperto al pubblico, che potrà ammirare dal vivo la creazione del dipinto.
Mentre il 17 agosto saranno premiati i vincitori del concorso “Fra arte e poesia”, doppio concorso di pittura/scultura e poesia ideato in occasione della mostra. Il primo – riservato ad artisti attivi sul territorio e coordinato dai curatori della mostra – prevede l’allestimento a Bondo di un “atelier aperto” dove gli artisti selezionati, potranno, nel corso di una settimana, realizzare la propria opera sotto la guida di Nicola Villa. Il secondo concorso, coordinato dallo scultore e poeta Alberto Ghinzani, direttore del Museo della Permanente di Milano, è dedicato alla poesia e prevede uno workshop per giovani poeti sul tema della mostra. Durante la serata di premiazione la grande poetessa italiana Patrizia Valduga, fondatrice nel 1988 della rivista mensile Poesia, sarà la protagonista di un reading.
Il progetto, dal titolo “Nel segno della croce, Mimmo Paladino” – è stato reso possibile grazie alla collaborazione ormai consolidata tra il Comune di Bondo e lo Studio d’Arte Zanetti – è a cura di Chiara Gatti, Andrea Dall’Asta e Mario Zanetti, con il supporto del centro culturale San Fedele di Milano e il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige.
Nel segno della croce, Mimmo Paladino
Chiesa di San Barnaba, Bondo (TN)
Dal 21 luglio 2013 al 3 novembre 2013
Inaugurazione sabato 20 luglio 2013, ore 18.00
Info: tel 0365.902009