Si è chiusa alle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, sede museale e culturale di Intesa Sanpaolo a Milano, la mostra Arte come rivelazione. Dalla collezione Luigi e Peppino Agrati, curata da Luca Massimo Barbero, registrando un grande successo di pubblico nazionale e internazionale. Si parla infatti di 41354 visitatori, che dall’apertura del 16 maggio fino al 19 agosto hanno potuto ammirare una selezione di 74 opere della collezione Agrati, una delle più rilevanti raccolte private al mondo di arte contemporanea, donata con generosità e lungimiranza da Luigi Agrati a Intesa Sanpaolo. Si tratta di un risultato importante, considerando la breve durata della mostra e la concomitanza con il periodo estivo.
“Il successo di questa anteprima conferma come le Gallerie d’Italia di Milano, Napoli e Vicenza siano diventate il luogo naturale per studiare e diffondere la conoscenza di capolavori d’arte, anche del Novecento, incoraggiandoci quindi nel dialogo con gli artisti e la produzione contemporanea. L’importanza e il significato della collezione Luigi e Peppino Agrati ci impongono di continuare con lo stesso impegno e cura nell’attività di promozione e valorizzazione del patrimonio dei nostri musei” afferma Michele Coppola, Direttore Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo.
Il prossimo appuntamento alle Gallerie d’Italia è previsto il 25 settembre, per la conclusione della Milano Fashion Week: nel caveau sarà esposta la ‘Cassetta Farnese’, straordinario capolavoro del Rinascimento italiano, simbolo di bellezza ed eleganza senza tempo. Restaurato in occasione della mostra il prezioso cofanetto sarà presentato accanto al ritratto del suo committente, il cardinale Farnese dipinto da Tiziano,. Entrambe le opere, in prestito eccezionale dal Museo e Real Bosco di Capodimonte, saranno ospitate alle Gallerie fino alla fine di ottobre, in concomitanza con l’apertura della grande mostra autunnale dedicata al Romanticismo.