FS Sistemi Urbani, società del Polo Urbano del Gruppo FS Italiane, ha annunciato l’avvio della procedura di vendita per gli ex scali Farini e San Cristoforo di Milano.
Il bando per la vendita è stato annunciato durante la presentazione al pubblico e agli investitori del nuovo progetto di Milano Farini, ex scalo ferroviario del capoluogo lombardo, in un ottica di rigenerazione urbana che sta coinvolgendo gli ex scali della città. L’area interessata è grande circa 360 mila metri quadrati di superfice lorda.
Il progetto è stato presentato da Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani e Giuseppe Savoia, Direttore Valorizzazione e Sviluppo Immobiliare di FS Sistemi Urbani. Nel corso dell’evento chiamato “Dagli scali, la nuova città. Sei anni dopo” è stato illustrato il percorso che ha portato fino al lancio del bando di gara.
Il progetto Milano Farini
Lo Scalo Farini, grande circa 45 ettari, sorge in posizione centrale nei pressi della Stazione di Porta Garibaldi e Porta Nuova (Piazza Gae Aulenti e BAM). L’area è, quindi, in una delle zone più dinamiche e strategiche di Milano, dove architettura, urban design, forestazione urbana e nuove infrastrutture sono i pilastri alla base della sua riformulazione. Con le sue dimensioni l’area può ospitare servizi di innovazione per attività artigianali e manifatturiere, ma anche funzioni e servizi di carattere pubblico, oltre a una parte significativa di residenza e un parco di più di 25 ettari. Milano Farini è il principale tra i sette ex scali ferroviari inseriti nel processo di riqualificazione oggetto dell’Accordo di Programma sottoscritto nel 2017 da Comune di Milano, Regione Lombardia e Gruppo FS Italiane. Il progetto di FS rappresenta un importante traguardo per rigenerare aree non più funzionali all’esercizio ferroviario.