MILANO MIGLIORE D’EUROPA DOPO L’ASTA BOT
DRAGHI: SI RIDUCE LA FRATTURA TRA I MERCATI
Pomeriggio ruggente in Piazza Affari dopo l’esito positivo dell’asta Bot. L’indice Ftse Mib, anche oggi la migliore d’Europa, avanza di un punto percentuale davanti a Francoforte +0,32%, Londra+0,17%, Parigi scende dello 0,1%.
L’asta ha visto il Tesoro collocare titoli a 12 mesi per 8,5 miliardi di euro a un tasso dello 0,86%, minimo dal gennaio 2010, in forte calo rispetto all’1,45% dell’asta precedente di metà dicembre.
Sul mercato dei titoli di Stato scende il rendimento del Btp a 10 anni, in calo al 4,15%, minimo dal novembre 2010. Spread in netto calo a quota 265 (-12 punti base).
La Bce ha lasciato invariato il livello dei tassi. La decisione, prevista, non ha moificato il trend della seduta.
“Ci sono segnali che la frammentazione dei mercati finanziari si sta riducendo . ma l’economia reale resta debole “ ha detto Draghi in conferenza stampa. Tra i segnali positivi “ i rendimenti dei bond e i Cds sui titoli sovrani notevolmente più bassi, la volatilità a un minimo storico e il fatto che il bilancio della Bce continua a ridursi».
Fra le banche continuano gli acquisti su MontePaschi +1,4%. Il resto del settore segna lievi progressi: Unicredit avanza dello 0,4%,Mediobanca +1,9%, Intesa +2,5%, Banco Popolare +1,6%.
Nel risparmio gestito Azimut guadagna il 3,3%, Banca Generali +1,6%.
Fra le blue chip di Piazza Affari prosegue il forte rialzo di Finmeccanica che avanza del 3,3%. Sul titolo è intervenuta Ubs alzando il target price a 6 euro da 5 euro, la raccomandazione è “buy”.
Positiva anche StM +2,2%, sulla quale è intervenuta Goldman Sachs alzando il target price a 8 euro da 6,1 euro.