GRANDART, promossa da Ente Fiera Promoberg e da Media Consulter, in collaborazione con ANGAMC (l’Associazione Nazionale Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea), s’inserisce nel panorama fieristico milanese come una vera novità.
GRANDART è una nuova fiera dell’arte moderna e contemporanea dedicata a tutte quelle gallerie e artisti che si muovono in quel perimetro della pittura, della scultura e delle arti applicate che mantiene uno stretto legame con le tecniche, con la poetica dei materiali, e con la grande storia dell’arte.
GRANDART accoglierà un nucleo di gallerie italiane e internazionali, selezionate da un comitato scientifico, composto da Bianca Cerrina Feroni, giornalista e critico, Martina Mazzotta, curatrice, Angelo Crespi, giornalista e critico, Lorenza Salamon, gallerista, Federico Rui, gallerista, Stefano Zuffi, storico dell’arte, scelte basandosi su criteri in cui i valori del “saper fare” e la tensione verso soluzioni chiamino in causa la categoria di bellezza, da rintracciare nel presente.
A una serie di protagonisti del panorama classico-moderno, tra i quali spiccano vere e proprie riscoperte, si accompagnerà un panel di nomi dell’arte contemporanea e di giovani emergenti.
Come afferma Angelo Crespi, “GRANDART vuole essere una fiera che omaggia la tradizione pittorica italiana in una città, Milano, che ha visto nascere e affermarsi alcuni importantissimi movimenti artistici, come lo Spazialismo di Lucio Fontana, l’arte cinetica, l’arte nucleare, il Realismo esistenziale e altri ancora, ma anche vent’anni di distanza da quell’Officina milanese che aveva nella figurazione la sua cifra espressiva più caratteristica”.
Immagine: Fortunato Depero, Marionette (Architettura di ballerine), 1917, tempera su cartone, cm 34,5×37,5. Courtesy Galleria Matteotti, Torino