Si è conclusa con un risultato unico, premiando l’arte italiana degli anni ’50, ’60 e ’70. In primis “Lucio Fontana” ben rappresentato in questo catalogo e che presenta le migliori aggiudicazione dell’asta superando i 9 milioni di euro solo con le prime 5 opere. Partendo dall’opera con un solo taglio bianco, stimata 600-900 mila euro e che ha raggiunto 1.690.950. La seconda, quattro tagli su tela azzurra, aggiudicata a 1.513.200 partendo dalla stima 500-800 mila euro.
La terza trattasi di Caminetto un’opera in ceramica e smalto, sei elementi di cm 108,3 x 138 x 23,5 realizzata nel 1948. La quarta, tre tagli su tela azzurra, stimata 500-800 mila euro e aggiudicata a 1.092,783. La quinta, altro Concetto spaziale, Attesa con la scritta sul retro “oggi è una giornata triste eseguito nel 1959-1960.
A seguire:
- Paolo Scheggi con l’opera Intersuperficie curva dal rosso, stimata 300-500.000 euro e aggiudicata a 820.200 euro.
- Michelangelo Pistoletto con Ritratto di Clino, stimato 350-550.000 euro e aggiudicato a 782.400 euro
- Lucio Fontana con Concetto spaziale, attese (rosso) stimato 350-550.000 euro e aggiudicato a 732,000 euro
- Alighiero Boetti con Il progressivo svanire della consuetudine, stimato 350-550.000 euro e aggiudicato a 706.800
Indubbiamente vi è una ripresa anche in Italia che porta l’arte in un palcoscenico internazionale, se pensiamo che oltre agli artisti più famosi come Fontana, si riconfermano con successo anche Castellani e Bonalumi, e risalgono la vetta Fausto Melotti, Giuseppe Capogrossi, Alighiero Boetti, Carla Accardi, Alberto Biasi, Pierpaolo Calzolari, Tancredi, Giulio Turcato, Giuseppe Consagra.