Giovedì 16 gennaio 2014 inaugura a Milano RIVOLI2 – Fondazione per l’Arte contemporanea, un innovativo spazio espositivo in grado di accogliere le istanze più attuali della cultura contemporanea.
Nel cuore di Brera, a fianco del Piccolo Teatro Strehler, al centro di una delle zone culturalmente più attive e vivaci della città, Rivoli2 sarà un laboratorio in cui far confluire e sviluppare ricerche in ambito artistico e creativo.
Gli ambienti di Rivoli2 – 140 mq disposti su quattro livelli – saranno offerti a giovani artisti e curatori che proporranno un progetto appositamente studiato per essere sviluppato in un luogo espositivo non tradizionale.
Rivoli2 sarà un incubatore di progetti in grado di rivelare la sintesi di una ricerca artistica compiuta e sostenere la sperimentazione, aperta verso la pluralità di espressioni del mondo artistico e creativo; una Fondazione di partecipazione che si prefigge di stringere legami con le istituzioni pubbliche territoriali e internazionali, di coinvolgere importanti personaggi in ambito culturale e di confrontarsi con realtà omologhe italiane ed estere, promuovendo e documentando il percorso di artisti emergenti, curatori e creativi in genere, che troveranno una vetrina e un’occasione per farsi conoscere ed entrare in relazione con le diverse rappresentanze del mondo dell’Arte e con il pubblico.
Durante i vari momenti espositivi si alterneranno proposte culturali, anche in collaborazione con Accademie e Università come open studio, tavole rotonde, azioni pubbliche, performance, studio visit, workshop.
La Fondazione si avvale del supporto di un Comitato Scientifico, composto da personalità del mondo culturale e artistico e della società civile milanese.
Il primo evento, in programma dal 16 gennaio al 2 marzo 2014 sarà la mostra di Marco Bongiorni (Milano, 1981), dal titolo EPITOME/HEAD/FEAR.
Con EPITOME/HEAD/FEAR, Marco Bongiorni presenta la ricerca svolta negli ultimi quattro anni, il cui risultato è un insieme complesso e articolato di installazioni, disegni, sculture e dipinti. Il progetto si sviluppa attorno alla pratica incessante del disegno e alla messa in crisi dei suoi funzionamenti per sondarne le possibilità. Bongiorni esplora questa pratica nei suoi particolari più analitici, mettendone costantemente in dubbio i meccanismi, con modalità e su superfici differenti: taccuini, vecchie carte, poster, tavole di legno diventano i luoghi dove indagare le peculiarità del disegno.
Non è un caso che il percorso espositivo si apra, nello spazio seminterrato, con un video che documenta la natura processuale del linguaggio grafico. Nel video una vecchia bicicletta si trasforma in una macchina da disegno, chiamata Obaobabike, attraverso la quale è possibile riflettere sui limiti e i punti di forza del disegno dal vero.
Nel piano ammezzato di Rivoli2 s’incontrerà la grande installazione “Untitled_Teste Nere”, composta da disegni, sculture e oggetti trovati, la cui lettura genera l’impossibilità di veicolare unicità e intenti, in un
continuo tentativo di creare corrispondenze e legami spesso impossibili. In questo caso, i disegni di Bongiorni segnano un percorso e una via di lettura che lo spettatore deve intraprendere in modo autonomo.
La mostra si chiude idealmente nella sala superiore, occupata da alcune opere singole che, condensando istanze diverse, rappresentano il compendio del sentimento e delle tecniche legate alla sua ricerca.
EPITOME/HEAD/FEAR prevede, durante il periodo d’apertura, un’appendice didattica con un workshop di disegno contemporaneo, conferenze e momenti d’incontro con l’artista.
Note biografiche
Marco Bongiorni (Milano, 1981) è un artista visivo italiano.
Dopo aver frequentato l’accademia di Brera, si diploma presso Naba nel 2003 dove, nel 2005, comincia a lavorare come assistente del corso di Pittura di Claudio Olivieri e quello di Disegno di Emanuele Mocarelli. Nel 2005 frequenta il master di Color Design dell’Osservatorio Colore Liguria di Genova. Attualmente è docente di Disegno presso Naba.