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Milan, oggi l’ultima chiamata per rientrare nella corsa scudetto ma l’Empoli arriva a San Siro per strappare almeno un punto

I rossoneri sono pienamente consapevoli di giocarsi le ultime carte per tentare di tornare in zona scudetto ma la sfida con i toscani non sarà facile

Milan, oggi l’ultima chiamata per rientrare nella corsa scudetto ma l’Empoli arriva a San Siro per strappare almeno un punto

Ultima chiamata. Il Milan di Fonseca, già ampiamente staccato dalla vetta della classifica, riceve l’Empoli per cercare di rientrare in corsa, sempre che qualcuno rallenti. Una tra Fiorentina e Inter (o magari entrambe), però, dovrà farlo per forza e i rossoneri hanno il dovere di approfittarne, per poi andare a Bergamo nel prossimo turno e giocarsi il tutto per tutto. Ma i 3 punti odierni sarebbero obbligatori a prescindere, altrimenti pure la zona Champions, attualmente distante 9 punti (ma con una partita in meno), rischierebbe di allontanarsi pericolosamente.

Milan – Empoli (ore 18, Dazn)

L’ostacolo Empoli non è di certo di quelli insormontabili, ma con il Milan di questa stagione, ormai si è capito, è meglio non sbilanciarsi troppo. La squadra di Fonseca, per sua stessa ammissione, soffre più le partite con le “piccole” che gli scontri diretti e la trasferta di Bratislava, seppur vincente, ne è stata l’ennesima dimostrazione. I toscani di D’Aversa, inoltre, sanno creare problemi alle grandi, come si è visto contro Roma, Juventus, Napoli e, parzialmente, Inter, il che dovrebbe indurre i rossoneri a tenere le antenne ben dritte. La classifica attuale, del resto, non consente passi falsi o distrazioni di nessun tipo, inoltre il pubblico di San Siro, presente in massa come al solito, ha già mostrato il suo disappunto dopo il pari con la Juve e non prenderebbe affatto bene (eufemismo) un passo falso odierno. A tranquillizzarlo, seppur parzialmente, lo score tra le mura amiche, sin qui più che buono contro le provinciali: eccezion fatta per il debutto col Torino (2-2), il Diavolo ha battuto Venezia, Lecce e Udinese, confermando che i suoi problemi emergono soprattutto in trasferta. Fonseca è consapevole della delicatezza del momento, non a caso ha fatto ruotare diversi uomini a Bratislava per averli al meglio tra oggi e venerdì prossimo a Bergamo. Leao, protagonista in Champions, tornerà dal primo minuto e il tecnico si augura che possa aiutarlo a prendersi 3 punti decisamente importanti.

Fonseca: “Stiamo cercando l’equilibrio, ma siamo la quinta difesa del campionato…”

“Contro l’Empoli ho la stessa pressione che ho avuto le altre settimane, così come i giocatori: sappiamo che dobbiamo vincere sempre, non sento più pressioni rispetto alle ultime gare – ha spiegato Fonseca -. Prendiamo tanti gol, ma siamo la quinta difesa del campionato e a volte si esagera coi problemi. Stiamo facendo di un problema un mostro, noi lavoriamo per migliorare, però spesso sono situazioni che non sono tattiche, bensì una lettura sbagliata o degli errori individuali. In Italia le squadre devono avere due volti offensivi per affrontare le diverse squadre. Si attacca in maniera diversa contro l’Empoli rispetto contro la Juve o lo Slovan, ci sono aspetti diversi da affrontare e su cui puntare. Sarà una gara molto, ma molto difficile. Leao meglio in campo che in panchina? Adesso sì. Ogni allenatore ha diverse strategie, io con lui ne ho usate due: una non ha funzionato, l’altra sì. Sono soddisfatto dalla reazione che ha avuto alle esclusioni, ma ora voglio continuità, il Milan ha bisogno di questo Leao”.

Milan – Empoli, le probabili formazioni

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Pulisic, Leao; Morata

In panchina: Sportiello, Torriani, Calabria, Tomori, Pavlovic, Terracciano, Loftus-Cheek, Chukwueze, Okafor, Abraham, Camarda

Allenatore: Fonseca

Indisponibili: Florenzi, Jovic, Bennacer

Squalificati: nessuno

Empoli (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Henderson, Maleh, Pezzella; Colombo, Cacace; Pellegri

In panchina: Perisan, Seghetti, Marianucci, Tosto, Belardinelli, Anjorin, Sambia, Solbakken, Ekong, Esposito, Konaté

Allenatore: D’Aversa

Indisponibili: Fazzini, Grassi, Ebuehi, Zurkowski, Sazonov, Haas, De Sciglio

Squalificati: nessuno

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