Cercasi vittoria disperatamente. Contro la Sampdoria, il Milan va a caccia di un successo per uscire dalla crisi e, chissà, cominciare la risalita in classifica. Che, secondo Massimiliano Allegri, arriverà entro la sosta natalizia, quando i rossoneri, a suo dire, saranno nuovamente nella parte alta.
“Quest’anno ero molto fiducioso su una nostra buona partenza, invece così non è stato quindi ho deciso di non guardare la classifica, lo farò sotto l’albero di Natale quando la nostra posizione sarà diversa – ha ribadito il tecnico. – La mia convinzione nasce dalla fiducia che ho nei ragazzi, stanno lavorando bene: sul piano del gioco siamo più avanti rispetto alla passata stagione, paghiamo solo le disattenzioni”. Si mostra fiducioso l’allenatore rossonero, forse anche aiutato dal basso coefficiente di difficoltà dell’anticipo odierno.
Va bene che il Milan vive un momento complicato, ma allora cosa dire della Sampdoria, terzultima in classifica con soli due punti? “Invece penso che dovremo fare molta attenzione – ha replicato Allegri. – Contro la Roma loro hanno fatto un’ottima partita, batterli sarà difficile, però dovremo farlo giocando un buon calcio come col Napoli e col Bologna”. Ci sarebbe da discutere sul giudizio sul match del Dall’Ara, ma non per l’allenatore: “Il Milan deve difendere meglio perché abbiamo subito troppi gol, ma a Bologna, nonostante tutto, ne abbiamo segnati tre. Quelli che prendiamo sono legati alle situazioni, dobbiamo imparare a leggerle. Stiamo lavorando molto in questo senso”.
Di certo una mano non l’hanno data le assenze, davvero tante nelle ultime settimane. Anche stasera gli indisponibili saranno parecchi, ma l’emergenza sta per finire. “La settimana prossima rientreranno Montolivo ed El Shaarawy – ha fatto sapere Allegri. – Ajax compreso dove tra l’altro ci sarà Balotelli. E anche Kakà sta molto meglio, sta lavorando bene”. Per il brasiliano però se ne riparlerà solo dopo la sosta, e così il ruolo del trequartista verrà occupato ancora da Birsa. “E’ un giocatore intelligente tatticamente, ha buone qualità – ha tagliato corto il tecnico, che poi ha parlato anche della formazione. – In ogni caso, poiché l’emergenza continua, saremo quelli di mercoledì. Credo in Robinho, può permettere alla squadra di fare il salto di qualità. Devo valutare se cambiare qualcosa a centrocampo per far recuperare qualcuno in vista della Champions. De Jong? Titolare fisso anche se è diffidato e domenica prossima c’è la Juve”.
E allora potrebbe essere Poli a riposare, con Nocerino che comporrebbe così la mediana assieme all’olandese e a Muntari. Là davanti, oltre a Birsa e a Robinho, ci sarà Matri, criticatissimo dopo il match di Bologna. “Col Napoli si è messo a disposizione della squadra, al Dall’Ara ha avuto tre occasioni importanti – lo ha difeso Allegri. – Deve rimanere sereno, il gol arriverà, lui è uno che viaggia in doppia cifra”. Proprio come Balotelli, che però questa sera non ci sarà. A proposito di Super Mario, fa ancora discutere l’intervista rilasciata giovedì a Milanello, nella quale ha chiesto scusa (a modo suo s’intende) a società, compagni e tifosi per l’espulsione di domenica scorsa. “Sarebbe il caso di chiudere definitivamente questo episodio, non ha più senso parlarne – ha sbuffato l’allenatore. – Ora deve allenarsi per l’Ajax e portare avanti il suo proposito sul campo. Dobbiamo aiutarlo e metterlo nelle condizioni migliori di giocare, deve pensare ad allenarsi e mettersi a disposizione del la squadra. Dobbiamo solo sperare che la squalifica lo faccia crescere”. Primo passo inevitabile per risalire la classifica. L’altro passa dai risultati, a cominciare da questa sera.