Per lo scudetto e per la Champions. L’anticipo di lusso della 29° giornata tra Milan e Roma racchiude tanti temi: anzitutto perché la sfida ha un’importanza molto rilevante (per non dire strategica) per la classifica, poi perché mercoledì ci sarà la sfida con il Barcellona, e allora quale miglior test se non affrontare la banda di Luis Enrique? “Effettivamente il loro sistema di gioco è simile a quello del Barcellona. – ha detto Allegri in conferenza stampa – La difficoltà di questa partita è che giochiamo contro una squadra che fa grande possesso, ma gioca bene anche in fase difensiva e non a caso nelle ultime due gare non ha subìto gol. Sì, la Roma è un avversario duro, sarà difficile”. Il tecnico rossonero è consapevole dell’importanza che avrebbe un’eventuale vittoria, che darebbe uno scossone alle ambizioni scudetto della Juventus: “La valenza di questa partita è enorme. Dopo ne mancheranno nove alla fine e mantenere il vantaggio di quattro punti sarebbe davvero splendido”.
Insomma, in casa Milan la sfida con la Roma è vissuta come una sorta di set point, ecco perché, fino alle 20 di questa sera, è vietato pensare al Barcellona anche se l’imminente arrivo dei campioni d’Europa condizionerà la formazione: “Robinho non ci sarà, su Nesta e Van Bommel devo ancora decidere, inoltre dovrò valutare se far partire Boateng dall’inizio o a gara in corso. E’ probabile che in attacco, al fianco di Ibrahimovic, ci sarà El Shaarawy”. La squadra è apparsa stanca dopo la “sfida infinita” di Torino, ma l’eliminazione dalla Coppa Italia non ha sminuito la stagione dei rossoneri, almeno secondo Allegri: “Siamo arrivati a un passo dalla Coppa Italia, siamo nei quarti di Champions e siamo in testa al campionato dopo una grande rimonta. Non dobbiamo mollare, questo è un campionato importante, difficile, abbiamo dietro una Juventus con grandi motivazioni, ma noi l’anno prossimo vogliamo giocare per la seconda stella”.
Per continuare a lottare su tutti i fronti, saranno fondamentali i recuperi di alcuni giocatori, ma tra questi non ci sarà Pato. Il brasiliano lunedì volerà negli USA, ad Atlanta, dove si sottoporrà alle cure di Frederick Carrick, chiropratico e professore di neurologia, che cercherà di capire i motivi di tutti i suoi infortuni muscolari. Per Pato si tratta di un vero e proprio viaggio della speranza: dopo 10 infortuni muscolari in 27 mesi infatti, in molti dubitano che possa tornare quello di prima. Intanto però bisognerà pensare a Totti, che rientrerà in campo dopo aver saltato la partita col Genoa. “Avrei preferito che fosse venuto a Milano a guardare la partita” ha scherzato Allegri. L’ultimo sorriso prima di una settimana che può indirizzare una stagione. In un senso o nell’altro.
PROBABILI FORMAZIONI
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Bonera, Mexes, Thiago Silva, Zambrotta; Nocerino, Ambrosini, Muntari; Emanuelson; El Shaarawy, Ibrahimovic.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
In panchina: Amelia, Nesta, Mesbah, Aquilani, Gattuso, Seedorf, Boateng.
Indisponibili: Cassano, Pato, Strasser, Robinho, Maxi Lopez, Inzaghi, Flamini, Abate, Roma, Merkel, Van Bommel.
Squalificati: Antonini (1)
Roma (4-3-1-2): Stekelenburg; Rosi, Kjaer, Heinze, Taddei; Gago, De Rossi, Pjanic; Totti; Borini, Osvaldo.
Allenatore: Luis Enrique.
In panchina: Curci, Josè Angel, Cicinho, Simplicio, Marquinho, Lamela, Bojan.
Indisponibili: Burdisso, Juan, Cassetti, Lobont, Greco
Squalificati: nessuno.
Arbitro: Paolo Mazzoleni (Bergamo) Assistenti: Manganelli – Padovan Quarto uomo: Banti