“C’è una grande adrenalina, è la prima partita che conta dopo le varie amichevoli estive. È un turno difficile, perchè giocare contro gli olandesi non è mai facile: loro sono più avanti di condizione, hanno giocato 2-3 partite di campionato, ma noi siamo a buon punto. Dovremo fare una gara intelligente”. Queste le parole, piene di rispetto ma senza troppi timori, dell’allenatore del Milan Massimiliano Allegri, che stasera in Olanda, nella gara di andata del turno preliminare di Champions League contro il Psv Eindhoven, cercherà di mettere le basi per la fondamentale qualificazione alla fase a gironi.
Qualificazione comunque non semplicissima, data la qualità dell’avversario e la fase della stagione, quando con alle spalle un mese di preparazione e di amichevoli, improvvisamente si fa sul serio, in un doppio confronto che vale un’intera stagione, sia sportivamente che economicamente. Allegri intanto si porta dietro due dubbi. Il primo riguarda la mezzala sinistra, ma a giudicare dalle sue parole la scelta sembra già abbastanza indirizzata: “Muntari è avvantaggiato su Nocerino, anche perché sabato a Verona sarà squalificato”. Due nomi che comunque fanno capire chiaramente come Max voglia irrobustire il centrocampo, in modo da creare difficoltà alle ripartenze e al talento dei giovani olandesi. L’altro ballottaggio è il terzino sinistro, e qui Emanuelson e Constant sono molto più appaiati. “Emanuelson fin qui ha fatto bene in quel ruolo, è un giocatore di sicuro affidamento”.