Condividi

Milan, dopo Simeone ecco Mihajlovic: Seedorf sfida (da ex) la Sampdoria

C’è ancora un ex interista sulla strada del Milan, che questo pomeriggio (ore 15) sarà impegnato nell’insidiosa trasferta di Genova, appunto contro la Sampdoria di Sinisa, ex squadra di Clarence Seedorf da giocatore.

Milan, dopo Simeone ecco Mihajlovic: Seedorf sfida (da ex) la Sampdoria

Dopo Simeone, ecco Mihajlovic. C’è ancora un ex interista sulla strada del Milan, che questo pomeriggio (ore 15) sarà impegnato nell’insidiosa trasferta di Genova, appunto contro la Sampdoria di Sinisa. Un test importante per i rossoneri, a caccia di conferme dopo la bella prestazione di Champions, seppur conclusa con una sconfitta. “Per ora si tratta di un risultato parziale – ha però puntualizzato Seedorf in conferenza stampa. – Ad ogni modo la partita che abbiamo fatto ci ha aiutato a preparare meglio la prossima, quando incontreremo una squadra che sta bene come la Samp. Sono contento di quello che sta facendo Mihajlovic (i due giocarono assieme proprio in blucerchiato nel 1995/96, n.d.r.), in generale sono grato per quell’anno passato a Genova”. Ora però Sinisa è un “nemico” e andrà contrastato con le armi giuste. “La sua è una squadra coraggiosa e organizzata – il pensiero dell’olandese. – Può creare difficoltà con la manovra e gli inserimenti, servirà l’attenzione giusta”. Quella mancata sul gol dell’Atletico Madrid, che ha rovinato una partita sin lì quasi perfetta. “Non è vero, è stata una rete abbastanza casuale – si è difeso Seedorf. – C’è stato un rimpallo e noi non siamo stati fortunati, ma anche loro nel primo tempo potevano prendere gol”. Ad ogni modo per pensare alla Champions ci sarà tempo, ora è il momento di concentrarsi sul campionato, magari sfruttando i miglioramenti mostrati proprio in campo europeo. Ecco perché stupisce un po’ il passo indietro a livello di modulo: Seedorf infatti rinuncerà nuovamente a Poli per tornare a giocare con un trio di trequartisti piuttosto offensivo.

“Non è una questione di centrocampisti in più, ma di atteggiamento – ha spiegato l’olandese. – E’ quello che ha fatto la differenza mercoledì ed è quello che dobbiamo continuare ad avere. Solo così faremo un salto in avanti a livello di spirito di squadra, questo è il nostro obiettivo”. Già, ma sicuramente un po’ di equilibrio in più non ha guastato. Questo pomeriggio invece si tornerà al 4-2-3-1 puro, con Honda, Kakà (o Saponara) e Taarabt alle spalle dell’unica punta Pazzini, che sostituirà l’infortunato Balotelli. A proposito di Supermario, a Seedorf non è affatto piaciuta la classifica di France Football, che lo ha inserito nella top ten dei bad boys del calcio. “Mi spiace che un giornale così importante tratti questi temi – ha sbottato il tecnico. – Balotelli è un ragazzo dolce, positivo e simpatico. Non ho ancora capito dove stia la sua cattiveria”. Quel che più conta però è che oggi Mario non sarà in campo, proprio come Abbiati (influenza) e De Sciglio. Al loro posto giocheranno Amelia e Abate, che comporranno così la linea difensiva assieme a Bonera, Rami e Constant. A centrocampo tornerà titolare Montolivo, mentre per l’altra maglia è ballottaggio tra Muntari e De Jong, con il ghanese favorito.  

Commenta