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Milan, continua la caccia al secondo posto: sfida il Chievo al Bentegodi

Rossoneri impegnati contro i veneti in una trasferta delicata ma che potrebbe valere il secondo posto, visto il difficile impegno del Napoli a Torino: in campo Robinho assieme a Balotelli-El Shaarawy.

Milan, continua la caccia al secondo posto: sfida il Chievo al Bentegodi

L’obiettivo è il secondo posto, l’ostacolo da superare è il Chievo. Nel sabato che precede la Pasqua il Milan trova sulla sua strada il gruppo di Corini, da sempre avversario ostico, specialmente nella sua tana del Bentegodi. Complice il difficile impegno del Napoli, che dovrà sfangare la trasferta di Torino, i rossoneri sperano di mettere la freccia ed assestarsi al secondo posto, che garantirebbe la partecipazione alla prossima Champions senza passare dai preliminari. “In questo momento siamo al terzo posto, per mantenerlo bisogna puntare al secondo – ha riconosciuto Allegri. – Se abbiamo un approccio diverso, troppo conservativo, rischiamo di tenere un atteggiamento eccessivamente difensivo”. Il che, viste le caratteristiche dell’avversario, potrebbe essere un problema. “Ci aspetta una partita molto difficile, il Chievo sta giocando bene ed è in ottima condizione. Ci sarà da lottare fino alla fine, ci sarà da soffrire. Penso che da qui alla fine del campionato sarà difficile vedere partite belle perché i punti cominciano a pesare.  Il Chievo ha una retroguardia solida, in avanti ha qualità per dare fastidio. Dovremo essere bravi a tenere il ritmo dei nostri avversari e dovremo far valere le nostre qualità tecniche. Sarà importante non concedere il contropiede, che loro sviluppano molto bene”. I tre punti saranno fondamentali, anche perché poi il calendario sarà tutto in salita. Nell’ordine i rossoneri affronteranno Fiorentina, Napoli e Juventus, non esattamente una passeggiata di salute. E proprio i Viola sono finiti, loro malgrado, al centro di un attacco firmato Galliani. “Riteniamo che sportivamente il campionato non si possa definire regolare – ha fatto sapere l’ad rossonero – qualcuno dovrà spiegarci perchè il Milan ha giocato il 10 febbraio contro i sardi in uno stadio pieno e il 30 marzo questo non sia più possibile… E’ una situazione intollerabile”. Immediata la replica della Fiorentina, oggi impegnata ad Is Arenas (a porte chiuse), per bocca di Vincenzo Montella: “Giocare a porte chiuse sarà una difficoltà in più per noi, non siamo abituati. Però non credo si possa parlare di campionato falsato o irregolare”. In vista del finale di stagione il clima si surriscalda, d’altronde la posta in palio è piuttosto alta. Il Milan però potrà contare su Balotelli, che sta attraversando uno straordinario momento di forma e che a Verona storicamente si esalta. Il pubblico del Bentegodi non lo ha mai amato e qualcuno teme possano ripetersi gli spiacevoli episodi di razzismo dei tempi interisti. “Giocherà sereno e tranquillo – la previsione di Allegri. – Mario non deve innervosirsi, anche perché dobbiamo cercare di centrare una vittoria che ci permetterebbe di passare una buona Pasqua e mantenere il terzo posto con 3 punti di vantaggio”. Assieme a Balotelli ci saranno El Shaarawy e Robinho, che ha vinto il ballottaggio con Niang, mentre Boateng e Pazzini non sono stati convocati. Per il resto i dubbi sono tre: il centrale difensivo che affiancherà Mexes (Bonera in vantaggio su Yepes), il terzino sinistro (De Sciglio strafavorito su Constant) e il centrale di centrocampo (Ambrosini o Montolivo, con quest’ultimo che potrebbe giocare anche a destra).

 

PROBABILI FORMAZIONI

 

Chievo (5-3-2): Puggioni; Frey, Andreolli, Dainelli, Acerbi, Dramé; Guana, L. Rigoni, Cofie; Paloschi, Théréau.

In panchina: Ujkani, Squizzi, Sampirisi, Cesar, Seymour, Luciano, Hetemaj, Papp, Jokic, Stoian, Pellissier, Hauche.

Allenatore: Eugenio Corini.

Indisponibili: Sardo, Spyropoulos, Samassa.

Squalificati: nessuno.

Diffidati: Guana, Dramé, Jokic, Cofie, Andreolli.

 

Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Bonera, Mexes, De Sciglio; Montolivo, Ambrosini, Muntari; Robinho, Balotelli, El Shaarawy.

In panchina: Amelia, Gabriel, Yepes, Constant, Antonini, Salamon, Traoré, Zaccardo, Ambrosini, Nocerino, Bojan, Niang.

Allenatore: Massimiliano Allegri.

Indisponibili: De Jong, Pazzini, Boateng, Zapata.

Squalificati: nessuno.

Diffidati: De Jong, El Shaarawy, Zaccardo, Boateng, Yepes, Zapata.

 

Arbitro: Domenico Celi (Bari).

Assistenti di linea: Marrazzo – Nicoletti.

Assistenti di porta: Guida – Pinzani.

Quarto uomo: Grilli.

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