“La gara di Londra non deve lasciare conseguenze”. Il messaggio lanciato da Allegri alla vigilia di Milan – Lecce è forte e chiaro: bisogna archiviare la figuraccia europea alla voce “Imprevisti”. Nonostante sia già tempo di campionato, in casa rossonera si parla ancora della Champions League e delle relative polemiche. Sulla discussione tra Allegri e Ibrahimovic (che si è lamentato pubblicamente del sistema di gioco adottato dal suo allenatore) si sono costruiti castelli d’ogni tipo. Secondo alcuni Zlatan avrebbe alzato la voce contro il tecnico, che a sua volta non sarebbe certo restato a guardare e qualcuno (su tutti il “Corriere dello Sport”) ha addirittura ipotizzato che dietro allo sfogo di Ibra ci sarebbe il Real Madrid.
Tutte invenzioni, almeno a sentire Allegri: “Ibra vuole sempre vincere, chiede molto a se stesso e a tutti gli altri. Nello spogliatoio ci sono sempre scambi di idee e di vedute. Non è successo assolutamente nulla, la cosa è stata riportata male e ingigantita. Queste voci potrebbero destabilizzare, ma nello spogliatoio c’è serenitá. Io sono stato il primo amareggiato per la sconfitta di Londra. E tutti vogliamo vincere: i successi, ogni tanto, passano per litigi”. Sarà, ma è difficile credere che negli spogliatoi dell’ “Emirates Stadium” non sia successo proprio nulla, anche perché Galliani giovedì mattina non aveva smentito nulla. I tifosi osservano incuriositi, sperando che le polemiche dei giorni scorsi (bollate da Raiola come “Cazzate da gossip”) provochino in Ibrahimovic quella rabbia positiva che si tramuta in gol.
Domani a San Siro arriverà il Lecce (ore 15), squadra tosta, seppur priva di tre elementi importanti come Di Michele, Tomovic, e Del vecchio (tutti squalificati), oltre che dell’infortunato Cuadrado. “Il Lecce gioca un buon calcio e i risultati ne dimostrano il valore – ha detto Allegri – in trasferta sta facendo molto bene, è un avversario da non sottovalutare. Ad ogni modo, non vinceremo lo scudetto con un successo e non lo perderemo con un passo falso…”. Il tecnico rossonero dovrà fare a meno anche oggi di numerosi giocatori (11!), ma dall’infermeria arrivano buone notizie: l’emergenza sta per finire. Domani pomeriggio però il Milan dovrà stringere i denti: un passo falso contro il Lecce infatti, creerebbe ancor più scompiglio in un ambiente meno sereno del solito.
PROBABILI FORMAZIONI
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Nocerino, Ambrosini, Muntari; Emanuelson; Robinho, Ibrahimovic.
Allenatore: Massimiliano Allegri.
In panchina: Amelia, Yepes, Mesbah, Van Bommel, Aquilani, El Shaarawy, Inzaghi.
Indisponibili: Cassano, Gattuso, Merkel, Strasser, Seedorf, Boateng, Maxi Lopez, Nesta, Pato, Flamini.
Squalificati: Mexes (2)
Lecce (3-5-2): Benassi; Miglionico, Carrozzieri, Esposito; Oddo, Blasi, Giacomazzi, Bertolacci, Brivio; Bojinov, Muriel.
Allenatore: Serse Cosmi.
In panchina: Petrachi, Di Matteo, Giandonato, Obodo, Piatti, Seferovic, Corvia.
Indisponibili: Ofere, Grossmuller, Cuadrado, Julio Sergio.
Squalificati: Delvecchio (1), Di Michele (1), Tomovic (1).
Arbitro: Andrea De Marco (Chiavari) Assistenti: Grilli – Dobosz Quarto uomo: Orsato