X

Milan, accordo in arrivo tra Berlusconi e Mr.Bee. La Juve rilancia su Draxler e pensa a Rabiot

Questa volta ci siamo davvero. Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol sono vicinissimi a chiudere l’accordo che porterà il 48% del club rossonero nelle mani del broker thailandese. Non siamo ancora alle firme, quelle arriveranno solo alla fine dell’estate, ma ieri pomeriggio le parti hanno definito gran parte dei dettagli. Il tutto in un summit nella “solita” Villa San Martino, residenza di Arcore di Silvio Berlusconi, nel quale, oltre ai due sopraccitati, hanno partecipato anche la figlia del patron Barbara, tre dirigenti di Fininvest (Pasquale Cannatelli, Alessandro Franzosi e Danilo Pellegrino) e l’europarlamentare Licia Ronzulli, intermediario tra le parti sin dagli albori. L’obiettivo, prima che Mr Bee torni a Bangkok, è quello di firmare un pre-contratto vincolante, che potrebbe dare ulteriore slancio al mercato rossonero. Che, al momento, è concentrato sui soliti obiettivi: Ibrahimovic, Romagnoli e Witsel. I tre sono nel mirino di Adriano Galliani, ora non resta che attendere sviluppi da parte di Paris Saint Germain, Roma e Zenit San Pietroburgo.

Continua il muro contro muro tra la Juventus e lo Schalke 04. L’oggetto del contendere, manco a dirlo, è Julian Draxler, identificato da Corso Galileo Ferraris come il numero 10 ideale. La trattativa, che fino a qualche giorno fa sembrava ben avviata, si è arenata dopo l’offerta bianconera di 15 milioni più bonus, evidentemente ritenuta inadeguata dai tedeschi. “Avevamo promesso al ragazzo che, in caso di offerta da parte di una big, avremmo aperto le porte – ha spiegato il dg dello Schalke Horst Heldt. – Ora però il discorso è chiuso e accantonato, non siamo più aperti all’ipotesi che la Juve abbia contatti con il nostro giocatore”. Parole forti che però non scoraggiano del tutto i bianconeri. Marotta infatti, forte del gradimento di Draxler, è pronto a rilanciare a 22 milioni più bonus, cifra che potrebbe riaprire tutti i discorsi. Dalla Francia intanto rimbalza nuovamente il nome di Adrien Rabiot, giovane centrocampista del Psg già accostato in passato alla Signora. Il giocatore, protagonista di un battibecco con Ibrahimovic, vorrebbe lasciare Parigi e la Juve, si sa, è da sempre sua grande estimatrice. Pista nuova anche sul fronte terzino sinistro: viste le difficoltà per Alex Sandro e Siqueira, Paratici ha messo nel mirino Lavyn Kurzawa, francese classe 1992 del Monaco.

Proseguono le trattative tra Inter, Wolfsburg e Schalke 04, impegnate in un vero e proprio triangolo di mercato che coinvolge Perisic e Shaqiri. Il problema di Ausilio è che fino a quando non verrà ceduto lo svizzero non potrà arrivare il croato, ecco perché si sta cercando in tutti i modi di velocizzare le operazioni. Ieri si è palesato il possibile inserimento di D’Ambrosio nell’affare con lo Schalke, ipotesi però raffreddata dal procuratore del terzino. “Tante società hanno chiesto informazioni ma lui è molto legato ai nerazzurri – ha spiegato. – Comunque non è vero che la società voglia cederlo a tutti i costi, Ausilio mi ha ribadito personalmente la sua importanza nel progetto”. Chi invece potrebbe presto lasciare l’Inter è Yuto Nagatomo, richiesto a gran voce dal Galatasaray. “Sarebbe una destinazione gradita, ci saranno novità entro una settimana” le parole del suo agente. L’operazione è più che possibile visto che i nerazzurri puntano da tempo Felipe Melo, ormai sempre più vicino al ritorno in Italia. I club si incontreranno domenica per un’amichevole: che sia l’occasione per lo scambio di maglie?

Il colpo più importante di ieri, ad ogni modo, lo ha messo a segno la Roma, che ha finalmente accolto Mohamed Salah. Guai però a considerarlo un nuovo giocatore giallorosso: prima, infatti, bisogna risolvere le pendenze con la Fiorentina. “Dal nostro punto di vista lui ha un contratto con noi – le parole del dg viola Andrea Rogg. – Vedremo di trovare una soluzione adeguata, ne stiamo parlando con il Chelsea”. In pratica la Fiorentina chiede 5 milioni di indennizzo e i regolamenti sembrano darle ragione, tanto che Salah, sbarcato nella Capitale ieri sera, non potrà nemmeno allenarsi con i compagni fino a nuovi sviluppi. La sensazione, comunque, è che l’affare si sbloccherà a breve, magari con l’inserimento di qualche contropartita tecnica che possa ridare il sorriso alla Firenze ferita.

Related Post
Categories: Sport