Numeri non esaltanti, ma comunque oltre le attese per Microsoft. Il gigante dell’informatica targato Usa ha archiviato il terzo trimestre fiscale con utili in calo a 5,11 miliardi di dollari, contro i 5,23 registrati nello stesso periodo dell’anno scorso (-2,3%). I ricavi, invece, sono cresciuti fino a quota 17,41 miliardi (+6%). Le vendite di pc sono comunque andate meglio del previsto (+1,9%).
Sulla base di questi numeri, le azioni Microsoft – che giovedì avevano perso poco meno di un punto, a 31,01 dollari – sono risalite nel trading aftehours. Nel trimestre il rialzo è stato del 24%, il dato migliore dalla metà del 2009.
Fin qui, oltre ai computer, a trainare la domanda sono stati soprattutto il programma Office e il sistema operativo Windows 7, anche se le aspettative per il lancio di Windows 8 sono ancora molto alte. Microsoft punta sul nuovo sistema operativo per accorciare le distanze dal concorrente di sempre, Apple, soprattutto per quanto riguarda l’ultima frontiera della tecnologia dell’informatica di massa, i tablet.