Microsoft ha chiuso in rosso il quarto trimestre fiscale 2012 (marzo-giugno). L’azienda di Bill Gates ha registrato perdite per 492 milioni di dollari, circa 6 centesimi per azione, in controtendenza con le previsioni degli analisti. Il colosso dell’informatica non presentava bilanci in negativo da 26 anni, ovvero da quando si è quotato a Wall Street.
A determinare il risultato negativo sono state le svalutazioni registrate nei servizi online, legate all’acquisizione nel 2007 dell’agenzia di pubblicità aQuantitative. Sono stati, inoltre, differiti ricavi per 540 milioni di dollari derivati dall’upgrade di Windows 8, che uscirà in ottobre.
Il giro d’affari complessivo è aumentato del 4% a 18,06 miliardi. La notizia delle perdite di Microsoft giunge lo stesso giorno in cui la concorrente Google annuncia una crescita degli utili dell’11%, il che potrebbe scongiurarne gli effetti negativi sul listino statunitense.
