Il Consiglio dei ministri ha nominato l’ambasciatore Michele Valensise Segretario generale della Farnesina. Lo si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi al termine del Cdm.
Nato a Polistena il 3 aprile 1952, si laurea in giurisprudenza presso “La Sapienza” di Roma nel 1974, iniziando la carriera diplomatica nel 1975.
Nel 1981 è trasferito all’Ambasciata d’Italia a Bonn, dove presta servizio alla cancelleria politica con competenze sulle questioni di politica interna e di cooperazione politica europea.
Dal 1984 al 1987, durante la guerra civile libanese, è Consigliere all’Ambasciata d’Italia a Beirut, con funzioni vicarie del Capo missione. Rientrato a Roma, dal 1987 al 1991 è Capo della Segreteria del Sottosegretario agli Esteri.
Dal 1991 al 1997, come Primo Consigliere alla Rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unione europea a Bruxelles è responsabile del settore delle relazioni della Comunità con i paesi dell’area mediterranea e balcanica.
All’inizio del 1997 è trasferito a Sarajevo in qualità di ambasciatore d’Italia in Bosnia Erzegovina, all’indomani dell’apertura dell’Ambasciata, subito dopo la cessazione delle ostilità e il dispiegamento in Bosnia Erzegovina della Forza militare di stabilizzazione e, in questo ambito, del contingente italiano.
Di nuovo a Roma nel 1999 è responsabile, al Gabinetto del Ministro, dell’Ufficio per i rapporti con il Parlamento e poi capo di Gabinetto del Ministro degli Affari Esteri.
Dal settembre 2001 al novembre 2004 ricopre l’incarico di capo del Servizio stampa e informazione del Ministero e di portavoce del Ministro degli Esteri.
Da novembre 2004 è Ambasciatore d’Italia in Brasile.
Da luglio 2009 è Ambasciatore d’Italia in Germania.